In un post precedente ho introdotto l’ACT (acceptance commitment therapy), un approccio terapeutico sviluppatosi a partire dalla psicoterapia cognitivo comportamentale.
La psicoterapia cognitivo comportamentale classica insegna tecniche e abilità che permettono alla persona di fronteggiare più efficacemente la sintomatologia.
L’ACT ha invece come scopo principale l'accettazione di esperienze, emozioni, pensieri e la messa in atto di azioni coerenti con i propri valori personali.
L'ACT utilizza tre tipologie di tecniche:
– mindfulness
– defusion
– commitment
La mindfulness permette di acquisire consapevolezza del momento presente. Chi soffre di ansia o depressione non vive quasi mai il tempo presente, pensa costantemente al futuro, anticipa i problemi, si preoccupa.
La persona depressa rivive esperienze spiacevoli del passato, si rammarica per situazioni passate che non può modificare, si colpevolizza per come sono andate le cose.
La pratica quotidiana della mindfulness aiuta a vivere nel presente senza tentare di scacciare i propri pensieri e le proprie sensazioni.
La defusion ci aiuta ad osservare i nostri pensieri, emozioni e sensazioni senza fonderci con essi.
Possiamo così sviluppare un'accettazione incondizionata verso i contenuti della nostra mente, senza più operare distinzioni tra pensieri "belli" o "brutti", senza tentare di controllare la nostra mente o sentirci in dovere di agire spinti dai nostri pensieri automatici.
La defusion ci permette di vivere CON la nostra mente piuttosto che NELLA nostra mente.
Il Commitment (impegno), è fondamentale per dare un valore alla nostra vita.
Ma per impegnarci dobbiamo prima comprendere quali sono le cose che per noi hanno un valore. Solo in questo modo potremo stabilire obiettivi realistici che vanno nella direzione dei nostri valori.
Ma qual è la differenza tra un valore e un obiettivo? Un valore non si raggiunge mai perchè è una sorta di punto cardinale (es. nord) della nostra esistenza.
Gli obiettivi sono invece tappe a breve o lungo termine che dovrebbero essere nella direzione dei nostri valori (es. città a nord).
Secondo l’ACT essere felici significa vivere secondo i propri valori, accentando le emozioni, i pensieri e le sensazioni che proviamo nel corso della nostra esperienza.
L'ACT si è dimostrata efficace per una serie di problematiche psicologiche: depressione, fobia sociale, disturbi d’ansia, disturbo ossessivo compulsivo, stress lavorativo, dolore cronico, stress da malattia terminale, disturbo post traumatico da stress, disturbi alimentari.
Dott. Enrico Parpaglione psicologo a Torino
gent.mo dott. Parpaglione, grazie a questo approccio terapeutico, mia figlia sta recuperando fiducia e serenità.