Nel mondo scientifico si parla di assioma per indicare un assunto che, pur non essendo dimostrato, viene considerato vero.
Il concetto di assioma ci torna utile per parlare della nostra mente: quante convinzioni su noi stessi, sugli altri e sul mondo diamo per scontate senza esserne consapevoli?

Quante volte seguiamo un pilota automatico che ci dice cosa siamo in grado di fare e cosa no spingendoci a non sperimentare?
Quante regole imponiamo a noi stessi e pensiamo che non possa essere altrimenti?
Quante volte abbiamo etichettato troppo in fretta le persone credendo di conoscerle e comportandoci di conseguenza?
Quanto spesso cerchiamo di indovinare cosa pensano gli altri sulla base delle nostre assunzioni?

Proviamo a pensare a questi assunti come se fossero occhiali speciali con lenti colorate e di differenti gradazioni.
Ciascuno di noi indossa occhiali diversi che gli permettono di vedere il mondo in modo originale. Allo stesso tempo, alcuni di noi hanno occhiali più simili se confrontati tra di loro. Sono persone che spesso si trovano d’accordo nel modo di vedere le cose!
Indossiamo questi occhiali da molto tempo senza sapere di averli! Forse è giunta l'ora di fare qualcosa.

Ricordiamoci che non è possibile togliersi del tutto gli occhiali, nessuno può osservare il mondo per come “realmente è”. Tuttavia vediamo cosa possiamo fare:

1) capire di averli ed individuare quali modelli portiamo più spesso
2) comprendere qual è la loro origine
3) metterne in discussione l'efficacia rispetto ai nostri obiettivi e la veridicità
4) modificarli per permetterci di vedere meglio i nostri sogni!

In post successivi faremo alcuni esempi di assunti che possiamo cambiare per migliorarci!

Dott. Enrico Parpaglione psicologo a Torino