Come psicologo a Torino mi vengono spesso fatte domande sull'attacco di panico. Una di queste è: "posso svenire per un attacco di panico?" o posso cadere per terra per un attacco di panico?. Vediamo la risposta a queste domande.

Cos'è lo svenimento?

Lo svenimento è un temporaneo blackout della normale attività di coscienza che dura un paio di minuti ed è determinato da un improvviso abbassamento della pressione sanguigna.
Questo abbassamento può essere causato da condizioni diverse. In assenza di patologie mediche si può verificare ad es. per un colpo di calore che determina la perdita di liquidi e la riduzione di pressione arteriosa.
Lo svenimento può avvenire anche in risposta a forti emozioni o dolori. In questi casi si ha un’attivazione eccessiva del nervo vago che determina una riduzione improvvisa della frequenza cardiaca e di conseguenza della pressione arteriosa.

Chi ha il panico sviene?

Si tratta di un evento estremamente raro che si verifica solo in persone particolarmente soggette a sincope vasovagale. Infatti nel panico vi è un aumento di pressione piuttosto che una sua diminuzione come avviene durante uno svenimento.
Chi soffre di panico dunque in generale non sviene ma frequentemente ha paura di svenire dato che fa esperienza di vertigini e sensazioni di perdita di equilibrio.
Questi sintomi possono essere indotti dall’utilizzo di una respirazione superficiale e frequente che porta ad una riduzione dell’anidride carbonica nel sangue.

Il mio timore di svenire per un attacco di panico è realistico?

Se soffri di ansia e attacchi di panico e hai timore di svenire, rivolgi a te stesso le seguenti domande.
Quante volte ho avuto il pensiero di svenire nella mia vita? Ovviamente non è necessario che tu dica il numero esatto di volte, ma prova a fare una stima: 10? 100? 1000?
Ora chiedi a te stesso, quante volte sei in effetti svenuto e confronta i due valori, ti aiuteranno a comprendere se i tuoi timori sono giustificati.

Dott. Enrico Parpaglione psicologo a Torino