L'autostima troppo alta è un problema?
Spesso mi vengono richiesti esercizi e suggerimenti per aumentare la bassa autostima, è opinione comune infatti che si debba fare qualcosa per migliorarla.
Tuttavia non accade quasi mai che mi venga chiesto aiuto da parte di una persona con autostima eccessiva, nonostante anche questo aspetto comporti diversi svantaggi.
Un autostima ipertrofica può in effetti risultare tossica, un po’ come abbuffarsi abitualmente di cibi dolci può danneggiare la nostra salute esponendoci al rischio di sviluppare il diabete.
In quali aree un eccesso di autostima può creare problemi?
Problemi nelle relazioni di coppia
Chi ha un’autostima troppo alta potrebbe preferire mantenere relazioni con persone con autostima bassa o con persone tendono a dare loro ragione e a non mettere in discussione le loro idee.
Le difficoltà relazionali potrebbero emergere quando invece non ricevono le conferme e le gratificazioni che desiderano. La loro reazione potrebbe essere infatti di rabbia e aggressività.
Nelle relazioni potrebbero inoltre avere la tendenza a mostrarsi superiori al partner mettendosi su un piedistallo e sminuendolo nella loro ossessioni di mantenere a tutti i costi una visione positiva di sè.
Evidentemente questo porta ad una progressiva insoddisfazione in coloro che stanno loro accanto, la relazione infatti dura fino al momento in cui si stufano di stare sempre nel gradino più basso!
Problemi con le relazioni amicali.
Alla lunga chi ha troppa autostima potrebbe crearsi il vuoto intorno e ritrovarsi con poche amicizie.
Le persone potrebbero essere infatti infastidite dal suo eccessivo egocentrismo, dalle sue vanterie, e dalle sue pretese. Chi ha un’autostima ipertrofica purtroppo non si rende conto degli effetti che genera negli altri. Tende a pensare infatti che siano gli altri a sbagliare nel rapportarsi con lui.
Essi potrebbero tuttavia riuscire a mantenere relazioni più superficiali o basate sull’ammirazione altrui così come potrebbero raggiungere un buon consenso sui social grazie alla loro capacità di mostrarsi capaci e di valore.
Problemi sul luogo di lavoro
Chi ha un’alta autostima potrebbe ottenere apparentemente buoni risultati a livello lavorativo ma avere comunque difficoltà a prendere decisioni che tengano conto dei bisogni dell’organizzazione piuttosto che del proprio ego e a rapportarsi col proprio gruppo di lavoro.
Ad es. un imprenditore con un’autostima troppo alta potrebbe sopravvalutare le probabilità di successo di un’attività e le sue capacità nel gestirla, oppure potrebbe decidere di aprire una nuova azienda semplicemente per nutrire il proprio ego.
Il rifiuto verso i feedback al proprio lavoro ed il mancato riconoscimento dei propri errori potrebbe inoltre frenare lo sviluppo di nuove conoscenze e competenze professionali.
Conclusioni
Mantenere un’autostima ipertrofica è un lavoro che può risultare estremamente arduo, alcuni proveranno a mantenerla isolandosi dagli altri e smettendo di ascoltarne i feedback, altri cercando continue conferme e litigando con chi non dice loro ciò che si aspettano.
Un’autostima equilibrata permette invece di avere una visione più realistica di sè e degli altri ed più facile da mantenere una volta stabilita. Potremo così sentirci adeguati e di valore, senza che sia necessario dover essere perfetti!
Dott. Enrico Parpaglione psicologo a Torino
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