Come aiutare un partner ansioso (e aiutarsi)
Gabriele e Margherita stanno insieme da sette anni, nel loro rapporto ci sono stati alti e bassi ma li hanno sempre affrontati ascoltandosi e stando vicini. Ora però si trovano di fronte ad una nuova sfida: al termine di un lungo periodo di stress lavorativo Gabriele ha iniziato a soffrire di ansia. Mentre in precedenza tra Gabriele e Margherita c’era un buon dialogo ora Gabriele si isola e si perde nei suoi pensieri. Margherita non sa come aiutarlo a volte cerca di rassicurarlo, altre volte si arrabbia con lui non sentendosi amata. Cosa sta accadendo?
La storia che abbiamo riportato è un esempio dell’impatto che può avere un disturbo d’ansia sulla coppia. Il partner si può trovare in difficoltà perchè è costretto ad assumere un ruolo di cura che alla lunga può risultare estremamente pesante. La stessa relazione può essere messa a repentaglio perchè il disagio del partner ansioso può essere interpretato dall’altro partner come disinteresse e rifiuto nei suoi confronti.
In che modo puoi relazionarti con un partner che soffre di un disturbo d’ansia?
• Non prenderti in carico totalmente il problema: finiresti per esaurire ben presto le tue energie mentali e fisiche e per deresponsabilizzare il tuo partner rispetto all’affrontare attivamente il problema
• Mostra empatia: a volte è difficile comprendere cosa sia un disturbo d’ansia e quanto possa essere invalidante se non trattato: non cadere nella trappola del “cosa vuoi che sia, anche io qualche volta sono ansioso/a) l’ansia clinicamente rilevante non può essere paragonata per intensità e durata a quella normalmente sperimentata.
• Limita le rassicurazioni: se la richiesta di rassicurazioni del tuo partner si fa costante ricordati che soddisfarla non ridurrebbe l’ansia, lo porterebbe solo a ricercare ancora di più la sicurezza fuori di sè
• Non parlare solo dell’ansia: non far sì che l’ansia diventi la cosa più importante della coppia, sposta il tuo focus e quello del tuo partner sulle cose veramente importanti per voi
• Non rimproverare: evita di rimproverare te stesso/a e il partner se non vedi miglioramenti immediati, questo non farebbe che peggiorare le cose
• Comunica con il comportamento non con le parole: se vuoi aiutare l’altra persona ad affrontare le sue paure mostragli come affronti le tue.
• Prenderti cura di te: non dimenticarti di te stesso/a e dei tuoi bisogni, dedica del tempo solo a te e alle cose che ti piace fare, ti aiuterà ad essere più sereno/a nel rapporto col tuo partner
• Chiedi supporto: non rimanere solo/a, chiedi aiuto in accordo con il tuo partner a specialisti, amici, parenti ecc..
Dott. Enrico Parpaglione psicologo a Torino
1 commento
Commento di: nadia Visitatore
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Complimenti per il suo articolo, l’ho trovato interessante, diretto semplice e sperimenterò anche se efficace.
Grazie