Come accade per molte problematiche psicologiche la depressione non ha una singola causa ma è piuttosto dovuta ad una combinazione di fattori.
Qualunque siano le cause, è importante evidenziare che la depressione comporta cambiamenti psicologici, comportamentali ma anche neurobiologici. Ad es. si riduce il livello di serotonina, un importante neurotrasmettitore coinvolto nei processi di comunicazione tra le cellule del cervello (neuroni).
Questi cambiamenti nel funzionamento del cervello, possono essere modificati attraverso una psicoterapia o un intervento farmacologico.

Vediamo alcuni fattori che possono essere coinvolti nell’emergere di una depressione clinica:
• Stress, traumi. Problemi sul lavoro, disoccupazione, perdere una persona cara, precedente storia di abusi, conflitti di coppia, cambiamenti importanti nello stile di vita. Questi eventi di difficile assorbimento se la persona non ha un'adeguata rete di sostegno (amici, parenti, conoscenti) che possano supportarla.
• Storia familiare di depressione. Può incidere sia per una questione genetica, sia di un ambiente carente di calore affettivo nel quale la persona può essersi trovata a vivere.
• Caratteristiche di personalità. Alcuni tratti possono predisporre alla depressione, ad es. bassa autostima, eccessiva dipendenza, pessimismo, passività o al contrario individualismo e narcisismo esasperato.
• Condizione fisica. Gravi condizioni fisiche come problemi di cuore, tumori, diabete, obesità, dolore cronico possono portare la persona a soffrire di depressione. La depressione a sua volta peggiorare il quadro fisico andando ad indebolire il sistema immunitario.
• Altri disturbi psicologici: soffrire per molto tempo di disturbi d’ansia invalidanti come il disturbo da attacchi di panico, il disturbo ossessivo compulsivo, fobia sociale, disturbo post traumatico da stress o altre problematiche psicologiche.

Nella prima fase di una psicoterapia cognitivo-comportamentale è importante comprendere le probabili cause e i fattori di mantenimento del problema. Questo permetterà di individuare le strategie più appropriate per l'intervento terapeutico.

Dott. Enrico Parpaglione psicologo a Torino