L'evoluzione della psicoterapia cognitivo comportamentale
Anni 50
- Desensibilizzazione sistematica di Wolpe
- Modificazione del comportamento
- Attivazione comportamentale
- Esposizione in vivo
Anni 60
- terapia razionale emotiva di Ellis
- terapia cognitiva di Beck
Anni 90-oggi
- Mindfulness
- ACT (terapia dell'accettazione e dell'impegno)
- Terapia dialettica per il disturbo borderline
- Schema Therapy
La desensibilizzazione sistematica è basata sul condizionamento classico e consiste nell'associare situazioni generalmente attivanti ad una condizione di rilassamento.
La modificazione comportamentale consiste nella sostituzione di un comportamento indesiderabile con uno desiderabile e nella creazione di un sistema di rinforzi che lo mantengano (oltre ad altre strategie per ridurre i rinforzatori del vecchio comportamento).
L'attivazione comportamentale è una strategia utilizzata per superare la depressione, consiste nell'identificazione e nello svolgimento di attività piacevoli o comunque attivanti che aiutino la persona ad uscire dalla passività.
La terapia razionale emotiva di Ellis ha lo scopo di modificare le emozioni mediante l'identificazione e la disputa delle convinzioni irrazionali e doverizzazioni.
La terapia cognitiva di Beck identifica i processi di pensiero disfunzionali ed valuta la veridicità dei contenuti del pensiero grazie al dialogo socratico. La mindfulness sviluppa la capacità di stare al momento presente e osservare i propri pensieri, emozioni e sensazioni.
L'ACT affianca alla mindfulness l'identificazione degli scopi della propria vita e l'azione direzionata ad essi.
La terapia dialettica per il disturbo borderline mette insieme un training di abilità (relazionali, mindfulness, gestione emotiva) con un approccio terapeutico individuale orientato alla validazione emotiva.
La Schema Therapy lavora sulle emozioni e sugli schemi precoci mediante la creazione di un collegamento tra passato e presente. Utilizza tecniche esperienziali, cognitive e comportamentali.
Dott. Enrico Parpaglione psicologo a Torino
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