La depressione
“Trovavo difficile alzarmi dal letto la mattina. Volevo solo nascondermi sotto le coperte e non dover parlare con nessuno. Non avevo voglia di mangiare e ho perso molto peso. Niente sembrava più divertente. Ero stanca per tutto il tempo, non dormivo bene di notte. Ma sapevo che dovevo continuare ad andare avanti perchè avevo i ragazzi e il lavoro. Solo che mi sembrava impossibile, come se niente potesse cambiare o migliorare.”
Nella linguaggio comune utilizziamo spesso il termine “depressione” per indicare momenti di tristezza che si verificano nel corso della nostra esperienza di vita.
In termini clinici la depressione riguarda invece un fenomeno che ha caratteristiche peculiari non assimilabili al significato comune del termine.
Coloro che hanno una depressione clinica esperiscono infatti una serie di sintomi che si verificano per un periodo di almeno due settimane e possono rendere difficile lo svolgimento della normale vita sociale e lavorativa.
In altri casi la depressione può essere meno intensa, ma più strisciante e prolungata nel tempo.
Vediamo quali sono i sintomi che si possono ritrovare nella depressione:
- Prolungata tristezza
- Frequenti crisi di pianto inspiegabili
- Cambiamenti pronunciati nell’appetito e nel sonno
- Irritabilità, ansia, agitazione, rabbia
- Pessimismo, indifferenza
- Perdita di energia, persistente letargia
- Dolore, pena, inspiegabili
- Senso di colpa, mancanza di valore, mancanza di speranza
- Incapacità a concentrarsi, indecisione
- Incapacità a provare piacere per i precedenti interessi,
ritiro sociale
- Consumo eccessivo di alcol o altre sostanze chimiche
- Ricorrenti pensieri di morte o di suicidio
Possiamo distinguere la depressione maggiore dalla distimia.
La depressione maggiore è caratterizzata da almeno un episodio depressivo maggiore, con 5 o più sintomi tra quelli sopra elencati per un periodo di almeno due settimane.
Per alcune persone il problema è ricorrente e si verifica in diversi periodi di vita.
La distimia è una forma cronica ma moderata di depressione. Chi soffre di distimia ha un riduzione o un incremento del peso corporeo e del sonno, una perdita di energia e affaticamento. La persona riesce a continuare la propria vita sociale e lavorativa ma non prova più piacere in quello che fa, tende a vedere tutto in negativo e a pensare che non ci sia una via di uscita per la propria situazione.
In post futuri approfondirò il tema della depressione, delle varie forme di trattamento e delle modalità di pensiero della persona depressa.
Dott. Enrico Parpaglione psicologo a Torino
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