Lo stile comportamentale assertivo
In precedenza ho parlato degli stili comportamentali aggressivo e passivo e ho sottolineato che adottarli può essere causa di non poche sofferenze per sè e per gli altri.
Il passivo tiene tutto dentro, non esprime i propri bisogni per poi esplodere di tanto in tanto; l'aggressivo ottiene ciò che vuole ma, a lungo andare, viene isolato dagli altri. Per non parlare del disagio che crea alle persone con cui viene a contatto.
Abbiamo dunque descritto i comportamenti che sarebbe bene evitare...ma quali comportamenti alternativi potremmo mettere in atto? Qual è il "buon comportamento"? Quale stile comportamentale può ridurre i conflitti con gli altri causa di sofferenze?
Un buon comportamento dovrebbe innanzitutto nascere da una mediazione tra i propri bisogni e quelli altrui. Quando una persona riesce ad agire in diversi contesti con questa attenzione a sè e agli altri parliamo di stile comportamentale assertivo.
Esiste una ricetta da adottare per essere assertivi? Nel training assertivo esistono una serie di tecniche per esprimere i propri punti di vista, gestire le critiche manipolative, imparare a dire di no.
Tuttavia, pensare che l'assertività sia un'applicazione meccanica di regole è fortemente riduttivo: è molto più efficace se diventa una vera e propria filosofia di vita, un particolare modo di essere e di stare con gli altri.
Vediamo come si comporta con gli altri una persona assertiva:
- esprime agli altri i propri desideri e sentimenti;
- riconosce agli altri la possibilità di esprimerli;
- apprezza l’espressione dei punti di vista da parte delle altre persone;
- accetta i suggerimenti se gli sembrano ragionevoli;
- è in grado di mostrarsi in disaccordo mantenendo buone relazioni con le altre persone
- comprende i bisogni e desideri altrui:
- è capace di controllare le emozioni anche nelle situazioni potenzialmente conflittuali;
- è capace di rifiutare una richiesta senza sentirsi colpevole e obbligato;
- è capace di chiedere una cosa che desidera e insistere su qualcosa che gli spetta senza diventare aggressivo nè passivo;
- è capace di esprimere una preoccupazione o un bisogno con il minimo imbarazzo per entrambe le parti.
Vi sono persone che riescono naturalmente a mediare tra i propri bisogni e quelli altrui dimostrando grande sensibilità e comprensione.
Nella maggior parte dei casi, tuttavia, riusciamo ad essere assertivi solo raramente, con alcune persone o solo in certe situazioni.
Molte altre volte finiamo per essere passivi o aggressivi.
Lo stile comportamentale assertivo può essere appreso con gradualità e allenamento attraverso la partecipazione a un training assertivo.
Dott. Enrico Parpaglione psicologo a Torino
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