mi sono meravigliata leggendo questo paragrafo, coincide pienamente con il mio pensiero!
credo sia la soluzione più saggia per vivere in serenità

Avete ragione…è cosi’ difficile capire qual è veramente il nostro sè e quello che realmente siamo, consci dei nostri limiti.Ma se riuscissimo a staccarci solo per poco tempo, potremmo capire chi siamo e che cosa in fondo desideriamo veramente. Ma se fosse cosi’ semplice, non staremmo qui a parlarne.Grazie per l’ascolto e il tempo che ci avete dedicato.

Concordo pienamente con il dottore..anche se io ho serie difficoltà ad ascoltare le mie emozioni tendendo a tenere tutto dentro me. Sono stata educata e cresciuta cosi, dove i pensieri piu intimi dovevo tenerli x me e nn condividerli con il resto della famiglia! Oggi a 34 anni mi trovo a seguire una terapia breve sulle emozioni di mia spontanea volontà. Lo trovo cosi difficile e faticoso che alle volte vorrei arrendermi…ma sento dentro di me che le mie stesse emozioni mi dicono di nn farlo e di guardare avanti x essere un giorno finalmente libera.

Mi riconosco in pieno nella mente razionale e sull’analisi del Dottore!
Vivo male,troppo razionale e con successi strepitosi su tutto quello che faccio !
Le emozioni pero’ sono ridotte al minimo e anche l’affettività è ai minimi termini con mia moglie e mi sta creando notevoli problemi di coppia !
Che terapia seguire !
Aiuto !

Buongiorno Gianluca, potrebbe optare per un percorso di coppia con la sua compagna oppure fare un lavoro individuale. Esistono diversi approcci che si focalizzano sull’ascolto e sull’espressione delle emozioni. Personalmente utilizzo la schema therapy.

Ho letto con attenzione ed interesse la spiegazione tra mente razionale e mente emotiva e la scoperta della mente saggia, che in altri termini è da considerarsi come “la via di mezzo” dove il bene ed il male si fondono in una sorta di equilibrio. Tutta la nostra vita è regolata da 4 fattori importanti, che sono la nascita, l’invecchiamento, la malattia e la morte e tutto ruota attorno a queste sofferenze, segnando la vita di ognuno di noi La via di mezzo o la mente saggia, è quando riusciamo ad accettare la vita per come ci viene offerta, ad accettare quindi queste 4 sofferenze e scoprire che non esiste un percorso per trovare la felicità, ma la felicità è il percorso stesso…. Semplicemente voglio dire che la vita è “semplicità” e consapevolezza, due ingredienti essenziali. Capire questo significa arrivare ad avere una mente saggia.

Salve dottore .. mi rivedo con tanta tristezza in quello che scrive . Ho cancellato il mio matrimonio previsto per il prossimo anno nella disperazione piu totale di non provare nessun sentimento ne emozioni.. ho provato a vedere il problema nel mio rapporto di coppia , in una violenza del passato … ma nei miei 12 anni di storia per ben sole 4/5 volte ho provato emozione .. sul lavoro, nello studio sono in gamba.. ed in generale su tutte le cose che faccio .. sono rinchiusa in casa presa dal pianto continuo e dalle gambe che mi tremano dalla paura .. cerco di legarmi alle cose piu banali, shopping, amici pur di sopravvivere. .. sono sotto medicine .. daparox 10 gocce la sera e due pasticche al giorno di lambirit … domani inizio la mia terapia individuale .. vivo in una famiglia dove tutto era considerato tabu … trovo un po di pace solo nei miei sogni … dove ritrovo le sole poche volte vissute con il mio ex ragazzo .. se penso di dover sopravvivere tutta la vita , preferisco scomparire. Mi da un consiglio

Buongiorno, credo che più di un consiglio abbia bisogno di un percorso per affrontare le difficoltà che racconta, le auguro che trovare ciò che cerca nel corso della sua terapia individuale. Buona fortuna, Enrico Parpaglione.

Buongiorno Dottore sono Alessia e anche io ho un carattere rigido. Vorrei chiederle quale esercizio si può fare per riuscire ogni giorno della vita a tenere unita la parte razionale(rigida) e la parte emotiva( infantile)?. Ho avuto traumi infantili (edipo e abbandono) e in più sono cresciuta con una educazione severissima che io, penso per il fatto di essere rimasta infantile per via dei traumi, ho enfatizzato moltissimo e anche per paura che se mi fossi lasciata andare i miei genitori non mi avrebbero piu voluta bene (ho blocchi fortissimi).
Non ho mai saputo di avere una parte emotiva (me bambina). Adesso so che c’è e molte volte mi concentro nel pensarla e mi rivedo intera e riesco tranquillamente a svolgere azioni nonostante il mio super io rigido che comunque mi aiuta a studiare. Se non avessi avuto un super io rigido sarei già morta da tanto tempo ma capisco che non posso comunque continuare così o morirò lo stesso (ci lavorerò a partire dal suo post) Ma come fare per averla sempre con me la mia parte emotiva senza ansia terribile da smarrimento? Non so come fare perché devo studiare e riesco ad andare avanti solo stando con un pugno stretto della mano (cosi mi ricordo che c e la mia parte emotiva è qui con me e non mi sento smarrita.oppure chiudo gli occhi e penso a me bambina.) ma appena mollo il pugno mi perdo o appena smetto di pensarla. Ho vissuto per anni e anni con la paura di morire ogni volta che facevo una cosa e nessuno mi ha mai spiegato la soluzione che ho dovuto capire da sola ( sono cresciuta chiusa in un mondo a parte per via del trauma dell’abbandono e ad un certo punto mi sono “svegliata” per miracolo.)
Grazie , spero che possa darmi la risposta
Alessia

Buongiorno Alessia le suggerisco di leggere il libro “Reinventa la tua vita” di Jeffrey Young ed eventualmente di cercare uno psicoterapeuta che faccia la schema therapy. Cordiali saluti Enrico Parpaglione

Buonasera, io ho un superio rigido che controlla tutto ma mi permette di andare avanti e controlla la parte emotiva decisamente bambina per i traumi subiti, sono andato dall ennesimo psichiatra per confusione e angoscia indescrivibile, mi sento spento e un automa che solo l ansia mi fa andare avanti. Mi sento disperato
A 55 anni posso ancora cambiare e vivere una vita serena,? se non avessi paura di morire mi sarei già ucciso
Ho fatto cure alternative fiori di Bach psicoterapia gestalt, ma niente…. Le due parti si scambiano e nel frattempo la vita passa….

A livello emotivo non so se rientra in qualche contesto di ciò che ho letto qui, tendo a dimenticare in un secondo le informazioni se ascolto un video, o se ascolto una persona, oltre a ciò, quando assorbo informazioni mi sento scuotere una minima parte del cervello. Prima ero più razionale.

Io ho un amico che ha un carattere rigido ed è abbastanza razionale. Se uno vorrebbe non dico cambiare idea ma dargli un parere risponde “io sono fatto così ” è molto testardo e non accetta consigli dice “so sbagliare da solo” . Non capisco cosa voglia dire con quel “io” ma penso che voglia difendere i suoi stati emotivi,si chiude dietro un muro e non fa trapelare nessuna emozione è una persona iperlogica, da bambino ha sofferto dei traumi di non essere amato per quello che era, ma per quello che gli altro si aspettavano. Così pure da grande le donne si aspettavano chissà cosa da lui . Gli davano da piccolo dei compiti superiori alle sue forze, è il maggiore di 4 fratelli, doveva badare ai fratelli quando lui non era ancora all’altezza essendo ancora un lui stesso un bambino, era nato in tempo di guerra nel 43. Io vorrei sapere come potrei fare per aiutarlo a superare la sua insicurezza, inoltre è anche molto timido. Vorrei qualche consiglio. Mi faccia sapere l ringrazio