Risolvere i problemi che ci assillano: il problem solving
Nel corso della nostra vita ci troviamo costantemente ad affrontare problemi.
Non tutte le persone li affrontano però con lo stesso spirito!
Per alcune persone trovarsi di fronte a un problema diventa un modo per mettersi alla prova, per sfidare le difficoltà e aumentare la propria autostima.
Per altre persone i problemi (o specifiche categorie di problemi)
sono fonte di ansia e insicurezze, diventano ostacoli a volte percepiti come insormontabili.
A chi condivide questa visione può capitare di affrontare i problemi senza convinzione e metodo con il risultato di riscontrare parecchie difficoltà nel tentativo di trovare soluzioni adeguate.
In questi casi può essere utile affrontare i problemi in modo strutturato, adottando vere e proprie tecniche di problem solving.
Queste tecniche permettono di gestirli sfruttando
le potenzialità cognitive e creative della nostra mente.
Vediamo qui di seguito un esempio di problem solving in quattro fasi.
Nella prima fase è opportuno identificare e specificare meglio il problema che desideriamo risolvere.
In questa fase raccoglieremo e tutte le informazioni che riguardano il problema al fine di analizzarlo il più accuratamente possibile. Faremo inoltre ipotesi sulle probabili cause che hanno portato al problema.
Nella seconda fase lasciamo la mente libera, facciamo ciò che i creativi chiamano “brainstorming”: proviamo a generare quante più soluzioni possibile senza domandarci a priori se siano applicabili o vantaggiose.
Pensiamo inoltre a tutte le risorse che potremmo attivare per far fronte al problema.
Nella terza fase riesaminiamo le possibili soluzioni individuate nel passaggio precedente e valutiamo per ognuna i vantaggi e gli svantaggi.
Quali potrebbero essere le conseguenze se adottassimo una particolare soluzione?
Nella quarta fase confrontiamo le valutazioni fatte in precedenza sulle diverse soluzioni e scegliamo quella più vantaggiosa.
Sviluppiamo quindi un piano di azione per attuarla decidendo anche i tempi e le modalità per valutarne l’efficacia.
Non ci resta che passare all’azione!
Dott. Enrico Parpaglione psicologo a Torino
2 commenti
Commento di: i. Visitatore
Commento di: Albi Visitatore
Non ci resta che passare all’azione!
La frase che mi piace di piu…
Grazie!
la mia paura mentale di affrontare delle situazioni le trasforma in grossi problemi. le cose cambiano se siamo noi a cambiare in qualche cosa.
complimenti per l’articolo