Schema Therapy a Torino: quando scegliere questo approccio?
Schema Therapy a Torino. La Schema Therapy è un approccio che è disponibile a Torino da meno di un decennio. Il dott. Enrico Parpaglione è tra i primi terapeuti che si sono formati in questo approccio ed è attualmente terapeuta, trainer e formatore riconosciuto dalla Società Internazionale di Schema Therapy. Cosa intendiamo per Schema Therapy?
La Schema Therapy nasce dal lavoro ventennale di Jeffrey Young di New York e del suo team, che si accorsero che la psicoterapia cognitiva classica, ideata da Beck, era di difficile applicazione per quei pazienti che presentavano disturbi cronici legati alla propria storia di vita.
Nel corso degli anni questo modello è stato utilizzato con successo per tutta una serie di problematiche.
Se sei uno psicoterapeuta e vuoi approfondire questo modello è possibile farlo frequentando un Training Internazionale Certificato in Schema Therapy.
La Schema Therapy lavora sia sul presente, sia sul collegamento tra l' esperienza emotiva e cognitiva del presente ed il passato.
Spesso accade infatti, che i nostri comportamenti siano come guidati da un "pilota automatico" che ha le sue radici nella nostra memoria del passato. Accade cioè che il nostro cervello vada a confrontare continuamente (e senza che ne siamo consapevoli) elementi del presente con situazioni vissute nel passato e memorizzate. Così può accadere che un qualche elemento del presente (es. una persona che alza la voce con noi) ci possa in un attimo riportare in una condizione emotiva passata (es. il senso di umiliazione che provavamo quando nostra madre alzava la voce per sgridarci davanti agli altri bambini) senza che ci sia da parte nostra consapevolezza del processo. Ci accorgiamo infatti semplicemente di essere agitati nella situazione presente e non comprendiamo come mai.
Questo concetto è condiviso da molti approcci terapeutici, tuttavia, quello che rende così innovativa la Schema Therapy è la possibilità di intervenire attivamente sull'intensità emotiva di questi ricordi per ridurne l'impatto sul presente e permettere alla persona di adottare comportamenti diversi.
La Schema Therapy interviene su 4 aspetti cruciali, sui quali spesso si arenano le terapie attuali:
- Creare una “consapevolezza calda” e situata nel momento presente: posso essere consapevole di chi sono, della mia storia, dei miei problemi, ma se è una conoscenza di tipo razionale e “fredda” gli automatismi continueranno a condizionare la mia vita.
- Aiutare la persona a vivere le emozioni in modo meno totalizzante e come una risorsa: le emozioni, anche quelle negative sono importanti, ma possono diventare un problema se sono così intense da risultare bloccanti e spaventose.
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Superare le difese che la persona ha eretto inconsapevolmente per proteggersi dalla sofferenza emotiva. Queste difese, un tempo utili, con il tempo si sono rivelate controproducenti; pensiamo al distacco emotivo, alla ricerca di sensazioni, al lavoro eccessivo, all'aggressività, o all'eccessiva arrendevolezza verso gli altri.
- Cambiare il comportamento abituale: non possiamo accontentarci dei primi tre punti ma è necessario cambiare il nostro modo di agire per ottenere qualcosa di diverso e di più sano per noi.
La qualità di questo approccio è testimoniata dal grande successo che stanno avendo i percorsi formativi in Italia e all'estero, ai quali partecipano psicoterapeuti di tutti gli orientamenti classici (cognitivo comportamentale, sistemico, gestalt, psicodinamico, cognivo costruttivista ecc..)
La Schema Therapy è utile per:
- Condizioni ansiose e/o depressive, specie quelle croniche
- dipendenza affettiva, difficoltà relazionali, scelta dei partner sbagliati
- problemi emotivi: rabbia, vergogna, tristezza
- trattamento dei temi personali (schemi) identificati da J. Young di: abbandono, deprivazione emotiva, sfiducia, isolamento sociale, dipendenza, vulnerabilità, invischiamento/immaturità, fallimento, pretese, autocontrollo insufficiente, sottomissione, sacrificio di sè, ricerca di approvazione, pessimismo, inibizione emotiva, standard elevati, essere punitivi.
- distacco emotivo, alessitimia (difficoltà a percepire, riconoscere esprimere e propri stati emotivi e quelli delle altre persone)
- dipendenze (gioco, sessualità, sostanze)
- disturbi del comportamento alimentare
- disturbi di personalità: borderline, narcisistica, antisociale, ossessiva, evitante, dipendente.
Dott. Enrico Parpaglione psicologo a Torino
Buonasera, le chiedo maggiore informazioni su questo argomento “Schema Therapy". Grazie mille.