Le persone assertive sono in grado di dichiarare alle persone con le quali entrano in relazione cosa sono disposti a fare oppure a non fare, in questo modo accrescono la propria autostima e si guadagnano il rispetto altrui.
Il nostro stato d’animo, la nostra capacità di relazionarci con gli altri in situazioni di conflitto, la nostra capacità di affermare noi stessi non dipendono affatto dalla situazione nella quale ci troviamo immersi, ma dipende dalla valutazione che facciamo di quella situazione.
Il termine autostima indica la valutazione soggettiva che facciamo di noi stessi in relazione alla capacità di far fronte alle sfide ed alle esperienze che ogni giorno ci troviamo ad affrontare. Lo psicologo William James definì l’autostima come “rapporto tra sé percepito e sé ideale; il primo è la considerazione/valutazione che la persona ha di sé in base alle caratteristiche che possiede, il sé ideale invece è l’idea di come vorrebbe essere e del modello di vita che sta prendendo in considerazione”. Tanto più vi è differenza tra il sé percepito e il sé ideale tanto più la persona si sente frustrata e il livello di autostima si abbassa. Riassumendo possiamo dire che gli aspetti fondamentali dell’autostima sono: l’amore per se stessi, una visione positiva di sé e la fiducia nella propria persona. Proprio perché l’autostima è qualcosa di dinamico può essere potenziata nel tempo anche grazie ad alcuni esercizi. Di seguito troverete uno dei primi esercizi di una serie che vi proporrò per esercitarvi ad incrementare la vostra autostima.
Individua le tue qualità:
Quando si chiede ad una persona di individuare le proprie qualità di solito la risposta è “ci devo pensare, non mi vengono in mente..” , “non ci ho mai pensato, non saprei…” , “non credo di avere molte qualità mi è più facile individuare i difetti”. Tutti noi possediamo delle qualità, il fatto è che spesso non ci fermiamo a pensare a quali siano, siamo abituati a vedere gli aspetti negativi o i punti di miglioramento di noi stessi piuttosto che quelli positivi. Per individuale le nostre qualità occorre fermarsi un attimo, prendere carta e penna e stendere un elenco di aspetti che consideriamo positivi del nostro essere. Per aiutarvi potete anche pensare a quei “complimenti” o rimandi che le persone attorno a voi fanno, sul lavoro, per strada, al supermercato. All’inizio magari alcuni aspetti potranno sembrarvi scontati ma nulla è scontato quando si parla di autostima, anche l’aspetto che considerate meno importante potrebbe invece essere proprio quello che vi distingue da un’altra persona o che colpisce positivamente gli altri. Quando avrete finito di scrivere la vostra lista, potrete esercitarvi a dirvi allo specchio le vostre qualità ogni giorno. L’autostima ha bisogno di esercizio per poter migliorare, praticato in modo costante questo esercizio vi renderà più sicuri di voi, più consapevoli e vi permetterà anche di scoprire come esistono anche altri aspetti positivi di voi stessi che fino ad oggi non avevate considerato.
Dott. Enrico Parpaglione psicologo a Torino