85 commenti
Commento di: Giovanni Visitatore
Commento di: Michele Visitatore
Sto vivendo il trauma della separazione ad un mese dai miei 40anni, dopo circa 9anni di relazione di cui 4 di convivenza.
Sono dovuto tornare a vivere dai miei.
Quanto scritto corrisponde a verità, soprattutto mi perdo ad immaginare un futuro che mi pare essere svanito.
Grazie per aver messo a disposizione queste righe. Se vorrà rispondermi con qualche altro consiglio, le sarò grato.
Saluti.
Commento di: Francesco Visitatore
Sono un ragazzo/uomo di 42 anni che è stato lasciato dalla fidanzata dopo 3 anni.. La sofferenza è molto profonda ci si svuota completamente e tutto perde senso.. Sto cercando di combattere questo dolore ma ogni mattina quando mo risveglio mi sembra sempre il primo giorno che mi ha lasciato.. Grazie per quello che avete scritto… Spero mi servirà per la mia battaglia.
Commento di: Salvatore Visitatore
La mia compagna e madre dei miei figli mi ha lasciato vorrei cercare di non dirle più quanto l’amo e quando mi manchi per non stressarla anche perché so che lei ha i stessi mie sentimenti ma pultroppo l’ho fatta soffrire troppo e lei mi a non è più felice con me spero lei mi possa dare qualche consiglio per lasciare che lei segui il suo percorso e io il mio
Commento di: !lvatore Visitatore
io ho gia avuto in passato una perdita di una donna , posso assicurare che non esiste nessuna medicina a riguardo . solo il tempo può alleviare questa tragedia
a volte è più o meno lungo sicuramente chiudersi in casa è dannoso bisogna cercare di passare il tempo con amici ma non parlare sempre di questo agli altri cercare altre compagne che all’inizio vi saranno indifferenti perché è bene ricordare che questa parola che si chiama amore non viene ricevuta dagli altri invece è il contrario siamo noi che decidiamo di darlo e quando questa cosa così sublime viene percepita e accettata da un’altra persona , ecco che da quel momento si comincia a dimenticare l’altro non so perché ma è così almeno per me normalmente quello che noi doniamo se non viene accettato ci fa stare male purtroppo è il nostro cervello che funziona così auguri a tutti RINO
Commento di: claudio Visitatore
Buongiorno, 3 settimane fa mi ha lasciato la donna con la quale convivevo da 11 anni.
Vi garantisco che il dolore è immenso, ma non ci si può fare nulla.
Quando una donna lascia lo fa definitivamente, l unica soluzione è dedicarsi a se stessi
Commento di: andrea Visitatore
Non riesco a dimenticare un amore finito e penso continuamente a lei e alla fine della nostra storia.Troppe cose me la ricordano: le amicizie in comune, i pettegolezzi che ancora le amiche ti riportano, e io resto bloccato nella sua vita come sospesa in un limbo senza via d’uscita. Come posso smettere di pensare in maniera ossessiva alla persona che mi ha ferito?
12 anni di sacrifici e 2 figli meravigliosi Non ho perso solo la mia compagna, ma anche il suo Dna, la stabilità, la routine quotidiana, i suoi ultimi messaggi, le sue foto, ciao grazie in attesa di una vostyra gentile risposta
Commento di: Francesco Visitatore
Salve. Dalla mia ho da dire, pur avendola ancora in mente, dopo 7 mesi, che forse è meglio che sia finita. Mi sono reso conto che ero utilizzato. Molto probabilmente, e leggendo in internet, posso identificarmi nel tipo che è stato dipendente. Ho 58 annj e la storia è durata 18.la noia? La ripetitivita? Le offese fuori luogo? Un insieme di cose non andavano, voleva un atteggiamento che lei non utilizzava. Io dovevo starle dietro, lei quando veniva la figlia, dovevo fare la passeggiatina. Diceva che doveva dormire con la figlia che lavora fuori, lei 60 anni la figlia 30.la mia idea era ed e che pensava solo ai fatti suoi. Forse è anarcisista. Le bugie erano molte. L ho scoperta in una chat che si dava 30 anni di meno, avendola scoperta ha subito corretto. Questo mi fa capire, mio malgrado e per l amore che le ho dato, che non ci sta di testa. A questo punto, si sono stato lasciato, ma chi mi ha lasciato? Questa è la domanda. Una donna falsa. Auguro a tutti quelli che hanno passato, passano e passeranno queste pene d amore, una pronta guarigione. È brutto ed è come un lutto. Bisogna affrontare la scalata della montagna, soffrire, ma cambiare il punto di veduta. Salire sulla vetta.
Commento di: Patrizia Visitatore
Ciao sono stata insieme con il mio compagno per 7 anni all inizio non sono stata accettata dalla figlia la quale ha creato tanti problemi e tante sofferenze poi il suo lavoro lo potrava a stare sempre fuori la distanza il poco tempo vissuto insieme poi lui cambia il lavoro i nostri figli vanno a vivere da soli la loro vita e noi decidiamo dopo 5 anni di convivere all inizio tutto bene dopo un anno e mezzo mi accorgo di un suo tradimento da lui sempre negato .La nostra lunga storia finisce perché io non sopporto di condividerlo con un altra donna.E oggi sono qui a raccontarvi la mia storia con un dolore incolmabile non riesco a vivere mi manca l aria mi manca tutto .So che ci vorrà molto tempo per sanare questa ferita non è facile ora e pensare che prima di conoscere lui ero un donna felice sola e con amici che mi volevano bene ora non ho più niente. Scusate la mia negatività…..passerà.
Commento di: Adriana Visitatore
Buongiorno, ho 52 anni e la mia storia, durata due anni, è finita da un anno e mezzo, e non riesco ad uscire dal circolo vizioso di pensare a lui e controllare cosa fa, nonostante ho trovato un nuovo hobby che mi appassiona molto ed insieme un nuovo gruppo di amicizie da frequentare. Non so, sarà l’età che fa sembrare tutto molto più difficile, sono autonoma come persona, ho il mio lavoro, la mia casa, esco più ora che quando ero in coppia, ma non ho incontrato nessuno che si sia interessato a me, mi manca tutto quello che ti da un rapporto a due, sapere che c’è qualcuno che si preoccupa per te, qualcuno che ti abbraccia quando serve.
Commento di: LoT Visitatore
A 26 anni, dopo quasi tre anni bellissimi insieme, la mia ragazza mi ha lasciato perché non era più innamorata. In realtà ha attraversato una crisi esistenziale, forse una depressione (era scarica, priva di autostima, stressata -credevo- dal lavoro). Alla fine ha preso la decisione di lasciarmi “improvvisamente” dopo aver fatto finta di nulla per molti mesi quando ha conosciuto un uomo più grande (potrebbe essere suo zio).
Non c’è stato un solo giorno brutto fra di noi, solo amore, passione, complicità, fiducia e rispetto…Per lei ero quello “perfetto", il più bello e intelligente, ero un trofeo. Pur essendo giovani la nostra è stata una relazione molto matura, ma ora improvvisamente non valgo più nulla. Mi sembra di parlare di un’altra persona.
Lei è bellissima e giovane, lui è un uomo vedovo da poco, con bambini piccoli, mediocre ed esteticamente inappetibile. Al dolore enorme della separazione improvvisa, si è sommata l’umiliazione di un rimpiazzo del genere. Alla mia età non è facile accettare di valere meno di uno così.
Commento di: Marilena Visitatore
Come si fa a riconoscere un traditore seriale? Sono stata insieme ad un uomo per 7 anni che dopo avermi dichiarato il suo folle amore ,dopo avermi riempito la testa di stupidaggini
(alle quali non ho creduto molto per fortuna ), è arrivato persino a regalarmi un anello di fidanzamento ,ma alla fine si è rivelato un traditore e un bugiardo incallito! Lavorando insieme e non sopportando più la sua presenza ho dovuto persino cercarmi un altro posto … con un sacco di conseguenze psicologiche devastanti.ed io che ho sempre avuto stima di me stessa e ho sempre cercato di voler bene prima di tutto a me , non ho guardato con occhi obiettivi questo mentitore seriale. Pagherà per il male che ha procurato a persone oneste? Mah …. io so solo che sto soffrendo e devo uscirne al piu presto
Commento di: Roberto Visitatore
Vent’anni di matrimonio,gli ultimi ad elemosinare qualche attenzione.Ho sempre donato tutto me stesso,fino ad annullarmi come persona,accudendola e coccolandola.Non saró riuscito a darle ciò che voleva ma sono sicuro di averle dato ciò di cui aveva bisogno.L’ho riempita di attenzioni fin quasi a idolatrarla.A costo di sembrare presuntuoso dico che ho lavorato intensamente affinché potessi essere per lei il migliore dei mariti.Ho dedicato vent’anni di vita a rendere questo matrimonio invidiabile.L’ho sempre lasciata libera di vivere una vita che non comprendesse per forza anche la mia presenza(ed é stato forse questo il peggiore degli errori che potevo commettere ma in un rapporto deve esserci la fiducia),palestra,uscita con le amiche e addirittura lasciarla partire qualche giorno per “rilassarsi",coltivare nuove e vecchie amicizie (tipo quelli a cui faceva il filo da ragazza) tramite gli stramaledetti social(l’invenzione peggiore),pensa che pirla!L’ho aiutata a crescere il nostro meraviglioso figlio.Ma questo non le é bastato.Io mi accontentavo delle briciole e a lei non bastava essere sazia?!Ed ora sta dormendo accanto a me,beatente,perché pure questo le ho concesso,nell’attesa che lei trovi una sistemazione,dopo avermi detto che vuole separarsi,che non mi ama come prima,dopo aver smesso di credere che potesse funzionare,aver smesso di credere in noi.E mi dice:"fai come me,rilassati qualche giorno,fatti un viaggio",e no!Cara!In questo momento ti dico che:"in questo momento cosí infelice,preferisco stare a casa,vicino a nostro figlio".Perché anche se é maggiorenne so che anche per lui é una brutta faccenda!Lo so!Ci sono passato!Anche i miei sono divorziati ma tra loro non c’era mai stato amore
So che la mia é una dipendenza,che é solo lei ciò di cui ho bisogno per vivere,che anche se se ne andrà io la amerò per sempre ma so anche che se un giorno cambierà idea non la accetteró più con me,mi ha spezzato il cuore ed io devo imparare a dare amore anche a me stesso o morirei di dolore.Tutto questo mi sta trascinando in un abisso di straziante dolore e ancora non vedo l’uscita,soffro,piango,sono disperato e mi odio per lo straccio che sono diventato.Dite tutti che il tempo mi guarirà ma non ci crederó mai perché tutti questi anni hanno tracciato nello spirito e nel corpo dei solchi che non puoi evitare di notare ogni giorno,ogni volta che ti vedi riflesso.
Vi auguro un amore infinito.
Buonanotte a tutti.
Buonanotte amore.
R.C.
Commento di: Andrea Visitatore
Io l’ho lasciata dopo una storia di 20 anni, siamo praticamente cresciuti insieme 45 anni io,37 lei. La sentivo distante da tempo credo che abbia conosciuto qualcuno già quando stavamo insieme, ormai sono 8 mesi che non la sento. Non mi ha mai cercato in tutto questo tempo credo che lei non mi amasse più e che sia serena e felice adesso. Le ho scritto una lettera poco tempo fa imbucandola io stesso nella sua cassetta ma niente nessuna risposta mi ha cancellato totalmente dalla sua vita. Non ho mai sofferto così in tutta la mia vita non credevo fosse così dura, dicono che il tempo curi tutto ma io non ci credo, è un dolore continuo che non si è mai alleviato.Lei mi manca come l’aria. Non vedo la luce ho proprio bisogno di aiuto son messo male.
Commento di: Ludovica Visitatore
ciao, io ho lasciato il mio compagno con il quale stavo da 5 anni per una donna. lui è una persona meravigliosa, con lui ho vissuto momenti incredibili.
E’ stato davvero una parte importante della mia vita e non riesco a non sentirmi in colpa per questo. Continuo a rivivere momenti nella mia testa in cui lui c’è,esiste ancora nella mia vita. lo sogno la notte, faccio paragoni comportamentali tra lui e lei e preferisco quasi sempre lui. Mi odio per wuesto perchè adesso manco di rispetto alla persona con cui sto attualmente pensando queste cose, e prima mancavo di rispetto a lui pensando a lei. Lui ha sofferto molto ed io non mi perdonerò mai per questo. Credo ancora di amarlo, ma credo di amare anche lei. non so davvero come fare, sento di fingere, sento che la mia vita diventa una menzogna sempre più grande. A volte scrivo a lui per sapere come sta e a volte sento talmente tanto la sua mancanza che gli scrivo “mi manchi". lei ovviamente questo non lo sa e mi fa stare male mentire o omettere. Lui al mio ultimo messaggio con scritto “mi manchi” mi ha risposto : “puoi trovarmi nei tuoi ricordi più belli,o in una bella canzone". capite perchè non riesco a darmi pace? una persona cosi comprensiva, cosi buona, cosi amorevole non la troverò mai più.
Commento di: ettor Visitatore
ho passato un mese e mezzo in compagnia di una donna che tutti vorrebbero al proprio fianco per le sue forme e per la sua bellezza. Un pò contrariato da certi atteggiamenti, suoi, ho pensato bene di accertarmi cosa facesse nella sua vita privata, quando non era in mia compagnia. Ebbene faceva, anzi fa tutt’ora, la escort, si proprio così. Non è una stupidaggine tant’è vero che non mi dilungo nel raccontare storielle eccitanti. Praticamente mi ha ingannato per tutto il tempo ed adesso ho grande difficoltà a dimenticarla, nonostante quello che è. E’ il mio primo pensiero la mattina e l’ultimo la sera. Ormai è un mese ma niente da fare. L’ho bloccata su watts app e via dicendo. Se qualcuno avesse una ricetta veloce per piacere me lo dica. Grazie
Commento di: Marco Visitatore
A 54 anni pensavo di esserne diventato immune… vissuto tre storie importanti è rimasto 19 anni da solo dopo una psicoterapia di due anni nel 98’. Mi sono rimesso in piedi e sono stati un esubero per un lavoro che svolgevo da 20 anni. Mi sono rimesso in piedi … sono diventato psicologo e ho riniziato a vedere persone… eppure oggi dopo altri 24 mesi di relazione mi ritrovo completamente sorpreso per l’intensità del sentimento che non ero pronto a sentire … la ruminazione e’ continua e molto difficile da affrontare… grazie per tutte le vostre condivisioni …
Commento di: Pandina Visitatore
Ho da poco chiuso una storia di 8 anni. Diciamo che ci siamo lasciati di comune accordo, credevo di non amarlo più, ma purtroppo lo amo ancora. Sarà difficile andare avanti , mi manca tutto..ma spero che dio mi dia la forza per superare quest’altra sofferenza. Ce la faremo
Commento di: Dede Visitatore
Ciao, sono una ragazza di 28 anni e daa poco mi sono lasciata con il mio compagno, che ne aveva 45. Andava tutto bene tra di noi fino a quando una sera, da ubriaco, ha scritto “ti amo” ad un’amica in comune. Io Sono una persona molto insicura di carattere e questa cosa mi ha completamente destabilizzata, sono impazzita di gelosia e ho iniziato ad avere degli atteggiamenti molto aggressivi nei suoi confronti, i litigi sono diventati sempre più frequenti più cercavo di tenermelo vicino più sentivo le sue dimostrazioni affettive diminuire, più sentivo che si stava allontanando più saliva la mia paranoia di perderlo definitivamente. Mi sentivo scontata e vedevo che ogni scusa era buona per litigare e per non ascoltarci l’uno con l’altra, stava sempre attaccato al telefono quando rientrava alda lavoro e mi rendeva sempre meno partecipe di ciò che faceva, sono entrata in uno stato di depressione allucinante che colmava sempre in atti di distruzione nei confronti dell’arredamento di casa. Un pomeriggio ho scoperto che massaggiava con l’ex di nascosto.. sono impazzita e gli ho messo le mani addosso. Ci siamo lasciati, poi siamo tornati insieme, poi ci siamo lasciati di nuovo a causa dei miei ormai diventati frequenti attacchi di rabbia. Io lo amavo e lo amo ancora, ho sbagliato tanto. Ho cambiato città, ma continuo a ritirarmi nel lettoo la notte, convinta di poterlo toccare, ka mi sveglio e mi ricordo di essere da sola. Non so se ci parleremo più, ma io in noi ci credevo, e spero un giorno di poterlo abbracciare di nuovo e chiedergli scusa. Sono un disastro sotto forma umana ma immaginavo di passare con lui tutto il resto della mia vita.
Commento di: Laura Visitatore
Sono una ragazza di 23 anni, leggere i commenti qui sopra mi fa capire quanto io possa sembrare ridicola in questo momento, ma due giorni fa il mio ragazzo mi ha lasciata dopo 5 mesi fissi e 5 anni di tira e molla. Adesso lui si sta comportando da perfetto stronzo, non solo mi ha lasciata via chiamata, ma neanche apre i miei messaggi… Sto male, non sono mai stata abituata a vivere la mia vita senza di lui e adesso mi sembra tutto così irreale e impossibile. Mi ha lasciata perché io voglio una relazione stabile che mi porti a creare una famiglia e lui non ha la voglia di vedermi perché “deve lavorare” e non è innamorato anche se lui nega questo. Io non so che fare, mi manca l’aria e mi manca la voglia di vivere di nuovo…
Commento di: Roberta Visitatore
Ciao a tutti, ho 42 anni e quella che era almeno per me una relazione fantastica è finita da pochi giorni. 5 anni di relazione dove io ho deciso di separarmi e lui pure per poterci finalmente vivere alla luce del sole. Noi eravamo già grandi amici prima, pieni di passioni in comune, con una grande complicità e una grande passione che è durata fino a prima di questo maledetto lockdown, dove abitando in due comuni diversi siamo Stati lontani. Mi ha sempre trattata come una principessa, facendomi sentire una persona veramente importante. Quando ci siamo rivisti dopo la quarantena, ho ritrovato un’altra persona, ha continuato a negare che fossimo noi il problema fino a che messi alle strette, pochi giorni fa ha detto di non provare più quello che provava prima…. Come mi sento? Malissimo, vuota, disperata e tutto di colpo ha perso il colore, ecco un’altra sconfitta, un’altra battaglia persa. Qual’è il problema enorme? Lavoriamo insieme e vederlo tutti i giorni mi devasta ancora di più. La mia mente è bloccata, non riesce a elaborare la cosa, il pensiero che potrebbe capitare che lui conosca un’altra donna mi fa letteralmente impazzire. Ho un bimbo di 7 anni ed è l’unica mia forza perché questa volta sento di aver toccato veramente il fondo è sono troppo stanca per lottare ancora, mi mancano le forze. Grazie per questa opportunità
Commento di: Chiara Visitatore
Ho 22 anni, un mese fa ci siamo lasciati dopo 4 anni, è stato il mio primo grande amore.. L ho lasciato più di una volta durante la nostra relazione pensando di non provare più niente, l ho fatto soffrire, tanto.. Ora la decisione definitiva l ha presa lui uscendo con un altra ragazza dopo che io ho capito di amarlo veramente.. Ho un vuoto immenso, mi sento sola al mondo, non riesco ad andare avanti.. Spero solo che il tempo aggiusti tutto quanto!
Commento di: Anna Visitatore
Mi sono lasciata dopo circa 30 di matrimonio…premetto che lui lo aveva già fatto 20 anni fa, dopo 10 anni di matrimonio con due bambini uno di 9 l’ altro fi 7.. per un na donna, sposata che frequentava casa nostra perché i figli erano coetanei….insomma vi lascio immaginare il dolore di la differenza ,il senso di abbandono…ma se questa donna non lascia il marito…e a lungo andare lui capisce che non ha fatto una bella scelta, perché aveva perso tutto, così incomincia a riavvicinarsi e…io me lo sono ripreso: forse lo amavo ancora, i bambini avevano bisogno di lui…la frittata l ho fatta.
Di perché in questi 20 insieme.. è stato pieno di alti e bassi ma soprattutto la costante: non ha mai cercato di riconquistare la mia fiducia no, non ha avuto altre donne ma il cellulare sborsava di amicizie al femminile…con episodi irrispettosi nei miei riguardi che per il bene della famiglia ho ingoiato ma che tenevo dentro così che spesso ero irritata scontrosa
E poi …io non potevo toccare il duo cel non mi era dato conoscere il PIN anche se in passato riuscivo a leggere messaggi confidenziali con colleghe….insomma pur facendoglieli notare che io non avevo fiducia in lui , lui rispondeva che era un mio problema, perché lui non faceva nulla di male…..fino a rispondere o telefonare con la auricolare…quando era a casa.
Insomma, gli anni sono passati i ragazzi si sono laureati e hanno trovato un lavoro..
Ma i nostri scontri sono continuati…dia perché è una persona indolente..buona pacata, pondera le parole, non risponde, quindi amorevole con gli altri..considerato dagli altri che non conoscono i retroscena perché nel frattempo abbiamo cambiato città abitativa
Arrivo al dunque..io vado al corso di ballo e lui di nega..io vado in palestra quindi avrei dovuto io conoscere…ma lui con la sua tattica di falso sprovveduto ..pur non uscendo quasi mai…sul treno recandosi al lavoro negli anni ha cercato e…chi cerca trova: eccoci qua, ora io sono impossibile, non mi sopporta più, non ce la fa più con i miei continui litigi e all’ alba dei 60 anni per entrambi, mi lascia…poi si fa scoprire a telefono…..con una persona la cui identità si rifiutava di rivelare: 52/3… Conosciuta sul treno da due anni!!!!
Me lo merito proprio!!!!!
Ben mi sta!!;
Ora, non voglio più che resti in casa…
Il punto è che questa nuova casa pur avendola cercata e voluta io , è sua di proprietà: devo prima o poi andarmene , infatti suo cercando una nuova abitazione ..
Come sto?
Non lo so, sto male e nello stesso momento credo che possa essere questa una mia nuova opportunità, ma ho paura…sono arrabbiata e…dio mio quanto lo disprezzo… Gli ho permesso di rubarmi 20 dico 20 anni della mia vita …durante i qualificazioni ho avuto per ben 2 volte il tumore al seno e la 1 volta ero separata da lui e lui e venuto in ospedale 2 sola volta con i bambini allora piccoli…nel corso di 10 giorni di degenza ospedaliera.
Ho detto tutto!!!
Sono stata in na gran cretina
Commento di: Lucilla Visitatore
Buonasera mi chiamo Lucilla e mi sto separando da mio marito,la cosa che mi fa soffrire è che che lo amo ancora e pensare che lo avevo già lasciato 11 anni fa perché eravamo fidanzati e c’erano problemi.
Ad oggi problemi ancora e già da qualche anno che ci sono,mi rendo conto di essere stata stupida di non essere intelligente mi sono rifatta prendere dai sentimenti e invece aver ragionato con la testa.Sono straziata ripenso di continuo al passato che lo ricercato perché mi sono svegliata dopo 6mesi senza di lui e stavo bene poi destino o sfortuna sono ritornata a cercarlo,una mattina mi sono svegliata piangendo e lo ricercato poi ritornati insieme mi ero resa conto un altra volta che avevo sbagliato,problemi,sofferenza,ho patito tanto i miei genitori non mi hanno mai supportato moralmente su questo discorso.che vita ad oggi mi sono separata e faccio la badante la notte per non.ritornare in.casa con.i miei.
Commento di: Marco Visitatore
Buondì, ho 38 anni e la mia ultima relazione si è da poco chiusa dopo 3 anni e mezzo. Tre anni in cui la persona che mi stava accanto mi ha dimostrato più volte il suo amore, ed io non sono mai stato in grado di apprezzarlo e ricambiarlo a dovere (vuoi anche in seguito ad una relazione precedente con una persona gelosa e possessiva a livelli patologici). In questi 3 anni le ho sempre chiesto tempo prima di andare a convivere, prima di accettarla in casa mia, prima di dirle ti amo, più volte ho pensato e addirittura sperato che la nostra storia finisse e per un lungo periodo non sono neanche più stato attratto sessualmente da lei. Il lockdown l’abbiamo passato separati, e a giugno quando ci siamo rivisti, mi sono reso conto Di quando in realtà mi piacesse e di quanto fosse effettivamente la persona che amavo e con la quale avrei voluto concretizzare i miei sentimenti, aprendomi a darle tutte quelle attenzioni che le avevo fatto mancare.. nel mentre io facevo questo passo così importante lei cominciava a scomparire, ad allontanarsi e raffreddarsi, fino a dirmi che non se la sentiva più di continuare con me, che sperava di gestire meglio l’insicurezza che io le avevo trasmesso, ma che era arrivata ad esaurire le sue forze con me.. proprio nel momento in cui io mi rendevo conto che avrei voluto averla accanto a me per tutta la vita.. Sono caduto in un baratro dal quale non riesco minimamente a rialzarmi, so che probabilmente lei sta cercando di costruirsi una nuova vita con un altro, dopo neanche 2 mesi dalla fine della nostra relazione e questa cosa mi uccide dentro..le centinaia di amici comuni e l’affetto sincero nei suoi confronti non mi permettono di tagliare i ponti con lei, e lei mi tratta un po’ come un malato, ripetendomi che ci tiene a me come persona, ma che in questo momento, in cui io sono in “fase acuta” è meglio se non ci frequentiamo.. mi sento terribilmente in colpa, 2 volte colpevole, per non essere stato in grado di amarla quando lei ne aveva bisogno e per averla portata a perdere tutto quell’amore che provava per me, che fino a 6 mesi fa mi stava così stretto, e che ora, invece, mi manca come l’aria.. ho anche fatto l’errore di prostrarmi a lei in ogni modo, arrivando ad annullare la mia dignità e suscitando probabilmente in lei un sentimento di repulsione ancora maggiore.. In pratica ho davvero sbagliato tutto con lei, e non so come uscirne.. sto cercando di svagarmi, di vedere amici, di trovare altre donne con cui passare del tempo, ma nulla è in grado di darmi felicità o anche solo di suscitare in me qualche emozione.. è come se il mio cuore maledetto fosse rimasto a lei, che neanche lo vuole più.. e non trovo un modo per riappropriarmene.. son divorato ed mattina a sera dai sensi di colpa, dalla sua mancanza fisica e dalla mancanza di empatia che sento provenire da lei.. mi sembra un’altra persona e so che purtroppo l’ho portata io ad essere questo, nonostante non l’abbia mai tradita nè trascurata.. ma il fatto di non essere riuscito a dirle ti amo neanche una volta in 3 anni è stato veramente un errore che non riuscirò mai a perdonarmi..
Commento di: Maria Visitatore
Buonasera anche io qui perché soffro terribilmente.
Ho 44 anni e da 6 mesi ho lasciato il mio compagno con il quale stavo da circa 4 anni. Il problema tra noi sono stati i suoi figli piccoli, il secondo messo al mondo con la sua ex quando aveva già una relazione importante con me…poi l’ho perdonato lui si é separato e abbiamo convissuto fino all’inizio del lockdown. Per stare vicino ai figli abbiamo interrotto la convivenza e a causa delle norme emanate dal governo non ci siamo più potuti vedere.Poi a causa dei ricatti continui che gli faceva l’ex moglie e il figlio di 8 anni un pomeriggio al telefono l’ho trovato che piangeva perché il figlio messo su da lei gli aveva detto che non voleva più vederlo e per questo lui ha ammesso di non essere un buon padre.Io che mi sentivo già abbandonata non ho retto e gli ho detto che se non riusciva ad affrontare questa situazione spiegando ai bambini il motivo della rottura con la madre non ci poteva essere futuro per noi…che non era vero che non era un buon padre perché era presente con loro, dall’accompagnarli a scuola fino a seguirli nei compiti e in tutto il resto. Lui mi ha detto ciao e da quel momento non l’ho più sentito ne visto. Solo un messaggio di auguri un mese fa per il mio compleanno. So che non dovrei ma io ci penso tutti i giorni e piango e vorrei indietro lui e il nostro rapporto perché andavamo d’accordo e c’era amore…Ad ottobre ho scoperto che é tornato in famiglia e sinceramente mi sono sentita sprofondare…Sto andando anche in analisi ma rischio d’impazzire…la mia era solo una provocazione…io non riesco ad accettare che lo abbia fatto davvero.
Commento di: Rossella Visitatore
Ho 28 anni e credo sinceramente che ho perso 11 anni della mia vita con il mio ragazzo! Ci siamo fidanzati che avevamo 17 anni ciascuno. Lui dall’ inizio non mi ha dato mai l affetto che cercavo ma io l amavo… i primi 2 anni sono stati tragici per me, tradimenti e sofferenza. Lui in giro a cazzeggiare e io in casa aspettandolo..ma io l amavo…col passare del tempo ( degli anni), è migliorato un pochino ma mai cambiato. Ogni anno che passava speravo in un suo cambiamento visto che mi dedicavo a lui e alla sua famiglia ANIMO e CORPO!!! Ho fatto credetemi davvero di tutto per lui ma la riconoscenza non è mai arrivata. Ho sempre pensato di subire “violenza psicologia “ da lui. Non mi ha mai fatto un complimento anzi le altre avevano sempre qualcosa di più a me a detta sua, anche lavorativamente , mai dato soddisfazione per ciò che facevo.. ma io l amavo.. se facevo i capelli mai un complimento anzi disprezzo. E proprio per questo che la mia autostima è sotto allo 0. Ma io l amavo perché poi c’erano giorni che mi pensava e qui momenti li tenevo stretti a me perché sapevo che sarebbero durati poco. Comunque alla fine ho passato 11 anni con lui ( sono tuttora ancora ) sono consapevole che non ci sarà un futuro roseo per me.. ma io lo amo anche se non sono la sua priorità. Tutti mi chiedono “quando ti sposi? Io rispondo sempre mai ! Una risposta contorta lo so, proprio perché ho ancora un briciolo di consapevolezza che non sarò mai felice essendo io molto affettuosa, di sani principi, riconoscente, gentile , allegra… . Non so perché dopo i litigi io continuo a perdonarlo e gli anni passano ed io consapevole aspetto qualcosa che non arriverà mai. Purtroppo.
Commento di: fabio persico Visitatore
A ME CIRCA TRE SETTIMANE FA E SUCCESSO IL TRAUMA PIU GRANDE DELLA MIA VITA CHE ANCORA OGGI NON RIESCO A SUPERARE.
E SUCCESSO CHE LA PERSONA CON CUI STAVO DA CIRCA 8 ANNI E CHE AMAVO PIU DELLA MIA VITA IL 13 NOVEMBRE MI CHIAMA TI AMO ECCC…. POI LA MATTINA SEGUENTE ALLE 9 MI MANDA UN MESSAGGIO SU WHOTZAP DOVE DICE CHE NON VOLEVA PIU STARE CON ME PERCHE SI VOLEVA CREARE UNA FAMIGLIA.
IL MOTIVO PRINCIPALE CHE SECONDO LEI NON POTEVO ESSERE IO A CREARE LA FAMIGLIA CON LEI E PERCHE ERO SOLO RIUSCITO A TROVARE LAVORO COME BRACCIANTE IN DUE DITTE AGRICOLE X SOLO 6 MESI ANNUI, CIOE DA MAGGIO AD OTTOBRE.
IO DA QUANDO MI HA SCRITTO IL MESSAGGIO NON VIVO PIU . PIANGO IN CONTINUAZIONE NON CAPENDO COME POSSA ESSERSI COMPORTATA COSI. SI CHIAMAVA ELISA E L AMAVO PIU DELLA MIA VITA
Commento di: Roberta Visitatore
Ciao Maria, ti va di parlare? Io ho vissuto una situazione simile per certi aspetti, storia finita un mese e mezzo fa. Non riesco ad andare avanti.
Ho bisogno di aiuto
Commento di: Francesco Visitatore
Ho 56 anni e lei due più di me, siamo stati assieme 5 anni e mezzo…. appena lasciato un anno fa … lei mi ha trattato malissimo, ho provato a recuperare 6 mesi fa ma lei era piena di rabbia…. ora dopo tanto che non le scrivevo… mi ha risposto che ri ricordava il giorno del nostro anniversario di fidanzamento…. (LEI HA UN COMPAGNO)…ricordandomi anche qualche frase divertente che io gli dicevo…. subito ho pensato che lei mi volesse invece…. essendomi io sbilanciato e dicendogli scoprendomi che L’AMAVO ANCORA… mi ha chiesto se poteva chiamarmi, ovvio che SI. Mi ha detto che non tornerebbe e non tornerà mai con me… Per me questo è stato devastante…sapevo che ha un compagno ma alla mia domanda se fosse lei innamorata… mi ha detto che non vuole parlare con nessuno di queste cose…e che è una domanda difficile e altrettanto la risposta…. mi ha fatto credere prima una cosa e poi quando io mi sonno scoperto completamente… sono stato massacrato…. ora lunedì ci troveremo per parlare…. ma non la capisco…. LEI dice che ci tiene alla.mia amicizia…. ma non c’è mai un CIAO come stai…. non capisco più nulla….
Continua a ripetermi che mi vuole bene… e che lei ci sarà sempre…. ma io dico…. come fa una persona che hai amato a dirti queste cose…. ho chiesto di essere Chiara e di dire le cose come stanno chiedendogli un appuntamento per parlarne…. lei stizzita mi ha detto di sì… LUNEDI mi troverò a parlarne ma… lei mi ha detto che possiamo confrontarci… così che io possa capire quello che non capisco (come fossi una scemo)…non so se faccio bene o male…. e vi chiedo un aiuto. Grazie
Francesco
Commento di: giovanni Visitatore
È davvero difficile riuscire a descrivere la reale sofferenza di chi , come me, è stato lasciato dopo una meravigliosa ed intensa relazione durata più di 20anni !!!!!!!
Ed è ancora più difficile quando, come nel mio caso (ma sono certo che ce ne sono tanti purtroppo) , la mia (ora non piu) A. nemmeno tre settimane fa mi scriveva “sei stato, sei e sempre sarai il mio unico e grande amore” .
….e……una settimana fa…. come la scure del boia ecco la sentenza … :((((……..
Sto veramente male male male…,….e non so che come uscirne…… :( :( .,…….pensate che ho pure cominciato a prendere in considerazione…..atti estremi.
So bene che non è da persona equilibrata….e comunque so di essere abbastanza vigliacco da non riuscire a farlo……ma…..come fai ad andare avanti quando x 24ore al giorno non fai che pensarla e pensare e ripensare a tutto quanto condiviso con lei…..a piangere continuamente :((((
Il dott Parpaglione dice che queste reazioni possono verificarsi quando si crea una dipendenza dalla persona amata…… eppure io vi assicuro che x carattere e indole e x la professione che esercito …non mi sento di ….. dipendere da qualcuno……o forse ne sono solo convinto ….
Fatto sta che l’ho presa brutta questa delusione….. molto brutta :(((((((((((((
Il dott Parpaglione dice anche che bisogna parlare della propria sofferenza…….che serve…..e io lo sto facendo.
Speriamo bene……..e auguri a tutti i miei “colleghi” abbandonati dal loro amore..
Commento di: MATTEO Visitatore
Capisco perfettamente ogni punto.
dopo 8 mesi perfetti di condivisione e complicita’ mi ha lasciato all’improvviso dicendo : non sei l’uomo della mia vita.
un dolore un vuoto e una delusione immensa.
anche perche’ non capisci il motivo … che l’ha portata a frequentarti
e il vissuto non si accosta con la decisione presa e con il nulla sucessivo…
Putroppo le motivazioni le sanno solo loro… e tu devi accerttarle.
E’ come un lutto e ci si sente impotenti.
L’amore puo distruggere.
ma bisogna volersi bene per rinascere… dopo l’abbandono.
Commento di: Loredana Visitatore
Ciao anche io da tre mesi ho chiuso una relazione durata 9 mesiLui era separato da 3 anni con filgli non me li avrebbe mai presenrati e non avrebbe mai divorziato. Mi vedeva una settimana si e una no. Ero un part time per lui per via dell affido dei figli. Secondo me non mi ha mai amata veramente come diceva. Non era riuscito a staccarsi da la ex nonostante dicesse che aveva superato era ancora attratto. Prima di me non aveva avuto storie penso di essere lusingata che avesse scelto me dopo tre anni. Ma purtroppo non era vero.: prima di me ha conosciuto una donna senza avere relazione si è invaghito per questo io ero un continuo paragone tra lei ela ex moglie ho chiuso sono stata male e sto male. Mi sentivo ospite ( progettava senza me solo coi figli) !Acasa sua ero fidanzata part time e mi sentivo a disagio non mi dava nemmeno un posto nel suo armadio avevo la valigia mia per terra e poi questo fatto che non ero io suo ideale solo perche lei ( questa donna conosciuta dopo sua moglie) era bella e perfetta su tutto mi faceva male. Perche si è messo con me? non lo so. Diceva che ero dolce e buona e si sentiva a casa! Ma non mi amava . Io purtroppo vivo ancora coi miei mi gli dava fastidio mi ha fatto sentire una nullità giudicata e resa fragile .eppure quando l ho incontrato non era cosi il fatto che fosse separato non aveva importanza per me. Ho incontrato l uomo sbagliato . Non c e peggior cosa di sentirsi giudicata una nullità .
Commento di: Valentina Visitatore
Mi ha lasciato pochi giorni fa dopo 7 anni di convivenza, abbiamo superato tanti problemi in questi anni e progettavano di fare un figlio. Ho sbagliato una piccola cosa una mia distrazione e da questo ha trovato l’appiglio di didmi che non era più felice voleva un po’ di tranquillità ed è andato via di casa. Ora sto malissimo sono rimasta a casa da sola ho attacchi di pianto improvvisi e attacchi di panico la mattina quando mi sveglio mi sembra di non avere aria. Vorrei tanto riuscire a fare tutto ciò che è scritto ma non ne ho le forze mi sento sola e vuota dentro.
Commento di: Clara Visitatore
Valentina ti capisco tantissimo. E capisco voi tutti.
La mia relazione con lui è finita da quasi due mesi, dopo 4 anni di convivenza. Certo, le responsabilità sono sempre di entrambi, ma io ho commesso un errore gravissimo. Lui è andato via di casa, so che preso un appartamento in affitto. Non l’ho più visto e non vuole più saperne di me.
Lo amo immensamente. Le prime settimane sono state terribili, al mattino non riuscivo neppure a trovare la voglia e la forza di alzarmi.
Adesso sto un pochino meglio ma questo non è vivere, è sopravvivere.
Il momento attuale poi non aiuta. Sto a casa, lavoro da casa. In questa casa dove ogni cosa, ogni singola cosa, l’avevamo scelta insieme. Non riesco neppure a levare le nostre foto.
E’ il momento più buio e più difficile di tutta la mia vita.
Commento di: Andrea Visitatore
Buonasera, mi chiamo Andrea ho 31 anni e la mia relazione si è chiusa 4 mesi fa dopo 2 anni. Ho preso io la decisione di lasciare dopo un susseguirsi di continui litigi capii che non c’era più compatibilità caratteriale per stare insieme e non volevo arrivare come fanno la maggior parte delle persone a far finire una relazione andando a cercare prima altro e ho preso la decisione proprio perché il rispetto sempre prima di tutto.
Non nascondo che sono stati mesi duri e difficili per me fatti di sofferenza emotiva e molte volte penso di aver avuto una grande perdita. È stata una brutta cosa questa. Ma rimango coerente con la mia decisione e penso che nonostante ciò sia stato meglio così perché il far andare avanti una relazione “solo” per il sentimento e la mancanza sia la cosa più sbagliata. Per come la vedo io non è il sentimento che fa andare avanti una relazione, certo ha una sua importanza ovviamente, ma la stima e il dialogo con un giusto compromesso che si costruisce con il tempo con quella persona fa durare una relazione. È questo è stata una grossa mancanza tra di noi, tralasciando il fatto che avevamo diversi anni di differenza insieme ma penso che avrei trovato le stesse difficoltà con una ragazza della mia età. Mi ricordo ancora quanta fatica ci abbiamo messo per metterci insieme dopo vari problemi e ci sono stati dei momenti veramente bellissimi, in questo momento ricordo tanto delle nostre giornate al mare a Sperlonga, delle nostre avventure al parco giochi con le piscine ecc ecc. ma forse stava scritto da qualche parte che doveva andare così. L’importante è non aver paura di rimanere da soli e io penso di aver avuto un grande coraggio a lasciare una persona così bella ma che non faceva per me
Commento di: Amelia Visitatore
Ciao a tutti,
Sono Amelia ho 31 anni e 3 mesi fa ho preso la decisione più dura della mia vita. Interrompere la mia sotria durata 10 anni di cui 6 di convivenza con un uomo fantastico e che probabilmente rimpiangeró per tutta la vita, ma purtroppo non lo amavo più…ho tentato in tutti i modi dentro di me ogni appiglio per farla funzionare ma non ci sono riuscita…ho sofferto tanto anche io in queste mesi ed ora ho paura…ho paura per Lui..perchè io ero lo spirito della coppia…e sento il suo dolore..ho paura che non gli passerà mai perchè lui mi amava davvero tanto…ed io mi sento un verme..un mostro..mi vergogno ad uscire di casa..non avrei mai pensato di far del male alla persona che ho amato per tanti anni..eppure…l’unica direzione che sono riuscita a prendere è quella di andarmene…mi chiedo se invece fosse possibile continuare senza amore…magari insistendo ma non penso sia giusto nemmeno nei suoi confronti…ora mi chiedo ma il dolore forte quello che non ti fa respirare ma solo piangere quanto dura? Tutti riescono a campare con un dolore del genere? E chi ama come fa a smettere di farlo…
Commento di: Selene Visitatore
Io mi sto preparando a lasciare mio ragazzo , lui 37 anni e io 31. Dopo 3 anni.
Per un anno ho provato a parlarci, a fargli capire che se tra noi manca l attrazione (all’ inizio da parte sua, poi man mano è calata anche a me come per proteggermi dal dolore di non essere voluta ) e se manca l attrazione sessuale tra due fidanzati, questi sono amici,fraterni, ma non altro. Per più di un anno ho cercato di fargli comprendere che certe cose, come appunto il sesso inesistente, il non aprirsi per comunicare con me spontaneamente senza che dovessi ogni volta io iniziare i discorsi sulla nostra situazione, hanno portato a una ferita emotiva interna per me con conseguente distacco. Ma è vero che, soprattutto gli uomini e spero di non fare l errore di generalizzare,capiscono i segnali lanciati dalla compagna, solo dopo.
Quindi mi ritrovo a dover lasciare io, perché non c è più crescita, non c è più volontà di accompagnarci. La relazione è disequilibrata. E lui non lo vede…
Starò malissimo, per mesi, ma lo so. L unica cosa davvero a straziarmi il cuore sarà il suo di dolore….non il mio..
Commento di: Amelia Visitatore
Ciao Selene, io come te ma 2 differenze…storia di 10 anni e ci siam lasciati quasi 4 mesi fa…o meglio l’ho lasciato…posso dirti che il senso di colpa dopo un pó é meno forte…e poi passa…chi viene lasciato sicuramente sta più male ma prima o poi se ne farà una ragione…meglio un dolore temporaneo che per sempre…ti straconsiglio anche di andare da un terapeuta perchè ti assicuro che (almeno quello che è successo a me) si fanno davvero brutti pensieri….forza! Se poi vorrai facci sapere
Commento di: Ellis Visitatore
mi ritrovo in una brutta situazione, ho rotto con il mio presunto ragazzo dopo 7 anni, ho scoperto che aveva una relazione parallela da 4 con un altra ragazza e forse non è la sola. Ho condiviso la mia vita con uno sconosciuto. E la cosa peggiore e che io non me ne sono mai accorta anche se una parte di me sentiva che qualcosa non andava, ma questo non l’avrei mai capito se non fosse stato per lei.
Commento di: Luka Visitatore
Buonasera,la mia ragazza mi ha lasciato dopo 6 anni bellissimi e pieni d’amore,lei 52 anni io 46,mi ha lasciato perché io da stupido ho inviato una mia foto cruda(con le mani davanti)ad una ragazza solo per un gesto gogliardico senza riflettere sulle conseguenze!!!ebbene a distanza di più di 2 anni questa foto è saltata fuori dal compagno di questa ragazza che gliela beccata e ha contattato la mia compagna per fargliela vedere (il resto che lui ha aggiunto è tutta fantasia!!)risultato mi ha mollato !!!premetto che in questi sei anni sono sempre stato molto affettuoso ,disponibile ,sempre pronto a collaborare in casa (lavare ,stirare,pulire)ho aiutato i suoi 2 figli a crescere ,ad essere sempre disponibile e aiutare tutti anche economicamente ….ciò nonostante una foto a rovinato il mio rapporto x sempre !!!!mi ha sempre detto di amarmi e mi ha confessato di esserlo ancora,ma non ha più fiducia…MA ALLA FINE SI PUÒ SBAGLIARE NELLA VITA!!! E L’Amore non è fatto anche di pedono??è passata una settimana ,l’amore è sempre forte…spero che rifletterà e tornerà…comunque ora iniziò ad amare me stesso dopo che per amore suo e dei suoi figli forse mi sono annullato…ma quando si ama questo ed altro…buona felicità e forza a tutti…Luka J
Commento di: Raissa Visitatore
ho 47 anni e anche il mi o compagno, con frequentavamo da 1anno e mezza senza alcun problema, condividevamo i molti sport che pratichiamo, parliamo del nostro lavoro, dei sogni delle difficoltà, trascorriamo le serate un pò a casa mia e un pò a casa sua (praticamente 5 sere su 7) facciamo tutto insieme…in serenità e divertimento e pensavamo al futuro senza fretta, oltre che avevamo tanti progetti
settimana scorsa in un momento di mia fragilità (mia figlia è andata a vivere per conto proprio e io mi sono sentita sola, lui è partito per lavoro ed è stato lontano) mi sono sentita abbandonata da tutti ed ho iniziato a fare i capricci stressandolo con 1000 messaggi mentre lui era a lavoro, dicemndo che non mi capiva, che ora potevamo iniziare a parlare di convivenza ecc. Mi ha detto che anche lui pensava alla convivenza ma che non aveva fretta visto che vi erano tante cose pratiche (lavoro, case ecc da sistemare) di goderci questi mesi con serenità e che tutto sarebbe arrivato da solo.
non ci ho più visto sono stata stupida volevo subito la risposta come volevo io e non ho capito le sue esigenze ed il suo momento di grande stress per lavoro e mamma anziana.
e? rientrato dal lungo viaggio e stava tornando ma me per parlare a cuore in mano e io gli ho detto di lasciarmi in pace,ho voluto provocare—e se ne è andato
mi ha detto che a queste condizioni non si fida più di me come compagna perchè anzichè
e essere complice e di sostegno sono stata cattiva.
credo abbia avuto perfettamente ragione
credo anche che tra noi ci siamo forti sentimenti
non so cosa fare
grazie se potete d
Commento di: Clama Visitatore
16 anni di convivenza. Dopo 7 anni mi tradisce con 4 donne contemporaneamente (faceva il camionista, girava l’Italia). È ritornato strisciando. Sei mesi dopo scopo che non aveva interrotto le relazioni. Gli faccio vendere il camion e cambiare lavoro.
Tutto va per il meglio, splendidamente, anni passati con bei ricordi. Scende al sud, suo paese d’origine, io non vado per via della pandemia. Risale e non è più lui. Dice di aver litigato con i genitori;un mese di tristezza e poche parole ma non mi ha mai fatto mancare nulla. Passato il mese deve riscendere, il secondo giorno mi manda un messaggio schok: ho problemi che non riesco a risolvere, preoccuparo per la salure, tutto non va, non voglio vedere nessuno ne qui ne li. È la mia vita
Il giorno dopo mi scrive di mandargli maglie e pantaloni.
Faccio un paio di scatole e le invio.
Due giorni dopo vengo a sapere che è qui di nuovo al lavoro (e con me non si è fatto sentire). Stasera per caso parlando con un conoscente scopro che sta con una a 5 km di distanza.
3 tradimenti in 16 anni, non lo meritavo. Domani gli preparo sacchi e scatoloni e vado in comune a toglierlo dallo stato di famiglia.
Dieci giorni di incertezze e non capivo, lacrimoni e dolore. Ora sale la rabbia. Le sue cose andrà a prenderle da un amico non di certo qui.
Vergogna, e vuole chiamarsi uomo !
Commento di: Paola Visitatore
Ciao, ho definitivamente chiuso col mio ex dopo circa 3 anni di relazione profondissima, sebbene le distanze. Le infinite e lunghissime chiacchierate, molte a telefono, hanno permesso di conoscere l’un l’altra nel profondo, fino a creare quasi un connubio di anime e menti. Circa un anno fa si è ammalato gravemente di depressione, peggiorando sempre più fino a cadere in uno stato catatonico, con diversi tentativi di suicidio e ricovero coatto. Per la troppa lontananza che non è stato possibile ridurre oltre alla pandemia che ha creato ancora più disagi, ho preso la dolorissima decisione di allontarlo da me. Ero arrivata a ricevere suoi innumerevoli messaggi e telefonate di disperato aiuto a qualsiasi ora del giorno. La mia impotenza per il non poterlo aiutare nè stargli vicino, unita alla paura di non riuscire mai più a poter recuperare quell’amore (e intanto il tempo passava ed io mi sentivo sempre più sola e vulnerabile psicologicamente) mi stavano logorando drammaticamente, così deciso di chiudere piano piano i contatti, dopo essermi sincerata che i suoi se ne prendessero cura. Un mese fa l’ultima mail con un debole tentativo di organizzazione per rivedersi, senza seguito… So che è finita. Soffro ancora tanto, spero passi al più presto.
Commento di: Sara Visitatore
Ciao, il mio compagno mi ha lasciato dopo quasi 8 anni di convivenza. Ho 35 anni e progettavamo anche di creare una famiglia. Adesso mi ha distrutta lasciandomi e cerca di farmi stare il più male possibile, sembra che non abbia mai provato nulla per me. Certo come ogni coppia ci sono problemi ma superabili se lo si vuol. Io purtroppo non vedo più un futuro per me, mi sento arrivata al capolinea.
Commento di: Mark Visitatore
Ho 24 anni e sono stato lasciato dopo 4 anni.
Sono all’ultima sessione di università dopo avrò finalmente la laurea, ma la ragazza con la quale progettavo un futuro ha deciso di lasciarmi proprio nel momento di maggiore stress.
Nell’ultimo periodo ammetto di non essere stato sempre presente, situazione che avevo chiarito visto che avevo messo al primo posto questi ultimi esami.
Nel nostro rapporto il tempo che passavamo insieme era fantastico, tuttavia c’erano alcune cose che non andavano, lei è un sacco legata alla sua Famiglia e io in 4 anni e continui inviti a cena da Lei, li ho rifiutati tutti perché non mi sento a mio agio.
Ho un carattere timido ed introverso e questo ha causato in me una sensazione di sentirmi piccolo di fronte a situazioni normali.
Lei dopo una vacanza fantastica, stufa dell’ennesimo mio rifiuto al compleanno della madre, mi ha lasciato e va già con un altro.
Io a distanza di un mese sto malissimo, mi sveglio ogni giorno col pensiero fisso su di lei e non so come andare avanti
Era la ragazza che sognavo
E non credo di trovare un altra ragazza così stupenda
Sono completamente distrutto
Commento di: carolina Visitatore
Ciao a tutti,
anche io sto vivendo una situazione molto difficile…la fine di una relazione importante e le conseguenti tristezza, ansia e perdita di autostima perché ad essere stata lasciata sono io che lo amo ancora.
Lo scorso 3 giugno dopo un aperitivo al rientro a casa ho notato un atteggiamento diverso, distaccato e nervoso, e mi sono sentita male fin da subito. Alla domanda c’è qualcosa che non va? mi ami ancora? la sua risposta mi ha gelato…"non lo so". E poi ha cominciato ad elencare le cose che non andavano ormai più bene da tempo con me in un fiume di lacrime.
A distanza di due mesi le cose non sono cambiate minimamente da parte mia, lo amo ancora e vedo ancora in lui l’uomo che avrei voluto al mio fianco per sempre. Sono una persona molto insicura e ho sofferto per anni (in parte ancora) di ansia generalizzata e attacchi di panico (fortunatamente sempre meno frequenti) e lui era la mia roccia, era il mio sorriso nei momenti difficili. Siamo cresciuti insieme 11 anni di relazione di cui quasi 5 di convivenza e un cane che amiamo alla follia (che è rimasto con me). Lui ora vive nella ‘nostra’ casa e io sono momentaneamente in stallo dai miei mentre cerco una casa per me e il mio cane. Mi sento come se la mia vita fosse ferma a quel giorno, non riesco a pensare in maniera lucida al futuro e a concentrarmi su me stessa. Sono una ragazza giovane, 30 anni e tante cose ancora da fare, ma mi sembra che il tempo si sia fermato e non sono abbastanza forte da voltare pagina. Spero davvero che il tempo curi le ferite ma credo che solo un grande lavoro su noi stessi possa aiutare davvero ad uscire da una situazione come quella che stiamo vivendo.
Commento di: PATRIZIA L. Visitatore
Ciao a tutti.
Ho 31 anni e sono una mamma single. Pe quattro anni ho vissuto un favola con un uomo sposato e padre di 2 ragazzi. La sua era una famiglia perfetta: benestanti entrambi, figli che frequentano scuole private, tutto perfetto. Io: mamma single che vive solo del suo stipendio ma estremamente viva e solare. Viviamo un amore vero (o così pensavo) fatto di progetti, gelosie, ti amo ripetuti allo sfinimento, noi e solo noi, l’essenziale etc etc etc.
Dopo 4 anni la moglie lo scopre: panico totale, ho perso la cosa più preziosa cioè l’amore della famiglia; mi dice e con un sms sparisce.
Ho provato a contattarlo ovunque ma non mi degna di una risposta ..
E’ passato un mese e ancora sono qui, a credere che una cosa cosi forte non possa finire i questo modo e a passare dallo stato di disperazione, rabbia, odio alla paura di non farcela a passare tutto questo
Ed è tutto estremamente difficile..
Commento di: Mirko Visitatore
Ho 25 anni e sono stato lasciato da circa un mese. La nostra storia non è stata lunga, ma piena di emozione. La cosa che ancora non capisco è come una persona possa cambiare i propri sentimenti in meno di 24 ore. Ho fatto di tutto per riaverla, ma ogni tentativo è stato vano… Ci siamo pure rivisti e pareva tutto tornato alla normalità, salvo poi ricadere su un “non voglio più stare con te". Ho avuto altre relazioni prima di lei, ma questa mi ha scavato una voragine dentro che non sono in grado di affrontare. Cado nella disperazione ogni giorno e non trovo serenità in nulla di ciò che faccio per non pensarci. Avevo grandi piani con lei, sarei stato disposto a darle qualsiasi cosa pur di vederla felice, invece ora mi sento solo sbagliato e inutile. Spero di uscirne prima o poi, anche se sento un macigno dentro me che mi tiene continuamente fermo a dove sono arrivato. I ricordi poi sono la cosa che mi fanno più male… proprio perché non c’è mai stato un momento in cui con lei non stessi bene.
A tutti coloro che sono stati lasciati, vi sono vicino.
Commento di: Irene Visitatore
Mi sta lasciando dopo quasi 8 anni di relazione e 4 mesi di convivenza.
Ci siano fidanzati molto presto, avevamo 17 anni, tante cose da fare, tante esperienze da vivere e progetti da realizzare. Abbiamo vissuto tutto insieme, siamo stati bene, siamo stati felici, siamo stati innamorati, ci siamo stati sempre l’uno per l’altra per qualsiasi cosa.
All’inizio della nostra relazione, forse data dalla giovane età, avevo sempre quel senso di insicurezza, i piccoli litigi erano dati dalla mia gelosia che mi portava anche ad essere possesiva, cosa che a lui ha sempre dato fastidio.
Crescendo ho capito i miei sbagli, sono cambiata, capendo che non dovevo avere alcun timore perché il suo amore era per me.
E’ stato sempre una persona un pò sulle sue, non ci sono mai stati chissà quanti complimenti per me, non c’era mai un attenzione di chissà quale genere. Ma tutto era vero e quando stavamo insieme era come vivere una favola.
Dopo il lockdown abbiamo iniziato a cercare una casa, l’abbiamo trovata, proggettavamo il nostro futuro, il nome dei figli che avremmo voluto e nell’attesa siamo andati a convivere; fino a quando le cose sono cambiate. Ha iniziato ad evitarmi, come se non fossi dentro casa, lo sentivo distante e non c’era più l’amore e la passione di un tempo. Abbiamo iniziato ad essere due estranei dentro casa e questa cosa mi sta distruggendo, lo stress mi assale e l’autostima si perde.
Dopo la mia richiesta di spiegazioni mi ha detto che non sa più quello che prova, non sente più quello che c’era prima tra di noi e non sa più se è innamorato di me, facendomi presente che le cose non vanno più.
Sto male, non so cosa fare, mi sento persa.
Era il mio punto fisso, la mia spalla destra, il mio punto di appoggio per qualsiasi cosa, era l’uomo che avrei voluto al mio fianco per la vita, per me e per i figli che avrei avuto, ma non è andata così.
Sono completamente distrutta e non so cosa fare per cercare di andare avanti.
Commento di: Manlio Visitatore
Ho 51 anni, ho avuto relazioni importanti, ho lavorato come spogliarellista e ho avuto centinaia di donne ma….
Nel 92 iniziai una relaziona incredibile durata solo 3 mesi, avevo 22 anni e volevamo sposarci….a tutt oggi sto’ cercando ancora quella ragazza anche solo x rivederla 5 minuti !!! Certi attimi, certe situazioni nn si dimenticano ….neanche a distanza di anni anche se hai avuto 100 relazioni dopo…
Commento di: Leonardo Visitatore
Buonasera ho 44 anni e sono stato lasciato dalla mia ragazza dopo 10 anni e 4 di convivenza. Sono a pezzi e non posso immaginare una vita senza di lei ma devo andare avanti per fortuna ho i miei genitori.
Mi manca da morire grazie per i consigli
Commento di: Matteo Visitatore
Arriva il momento
in cui decidi di lasciare andare.
Le persone in cui avevi riposto
sogni e speranze.
Che facciano le loro scelte.
Che prendano la loro strada.
Arriva il momento
di accettare i propri sbagli
di incontrare i propri demoni.
Ascoltare cosa vogliono.
Che cosa chiedono.
Di cosa hanno bisogno
per andare via.
Per non tornare più.
Arriva il momento
di accettare il dolore
e di trasformarlo non in rabbia
non in sete di vendetta.
Ma in sola verità.
In puro desiderio di dolcezza.
Arriva il momento
in cui dichiari pace al tuo cuore.
In cui dichiari finita la tua guerra.
Che non vuol dire rassegnarsi.
Ma dedicarsi finalmente
quel po’ di libertà
quel po’ di leggerezza.
È un piccolo miracolo
che ci rende finalmente vivi.
Finalmente liberi.
E che porta il nome, di consapevolezza.
Andrew Fabe
Io ho iniziato da qui … come obiettivo… poi, ovviamente, ognuno ha la propria strada
Commento di: Veronica Visitatore
Disperazione delusione. Dopo tre anni di convivenza ho ritenuto opportuno di troncare la nostra storia ridandogli la sua libertà. Non è vero che chi lascia soffre di meno…… è passato un anno da allora ma io soffro ancora come un cane in gabbia, in gabbia xchè ho scelto di rendergli la libertà xchè chi ama fa a che questo,mi sono sempre detta prima o poi passerà ma nn è vero xchè a distanza di un anno sono punto e a capo se nn peggio. Ora ho deciso di lasciarmi andare…..lascio che le cose vanno da sé e chi se ne frega tanto è lo stesso poco cambia.Vorrei svegliarmi domani come se nulla fosse successo,cancellare gli ultimi miei 4 anni della mia vita ma nn credo si miracoli. Un abbraccio Veronica
Commento di: Alessandra Visitatore
Cosa dire.. Ho letto adesso questi brevi commenti scritti da persone come me che soffrono per amore, lo stesso amore che ci ha fatto tanto bene all’anima adesso ci rende cosi’ vulnerabili!
Ho lasciato il mio Paese per andare a vivere in un’altra nazione sola con due figli. Tra le difficolta’ dovute alla lingua straniera e all’inserimento sociale dopo tre difficilissimi anni riesco finalmente a trovare un uomo che mi piace tanto, riesco ad amarlo a tutto tondo, adoro anche i suoi difetti e i suoi lati oscuri. Lo comprendo, lo capisco e lo amo incodizionatamente.
Ma la storia non e’ perfetta e quello che non sono riuscita a tollerare mi ha Traualtar di tristezza e di cosi’ tanta delusione che ho dovuto lasciarlo
Mi sembra adesso che la mia vita sia finita qui. Che lui si e’ portato via tutto il meglio di me e tutte le mie energie.
Mi ritengo responsabile perché lo sapevo che con un bell’uomo, affascinante , pieno di se e bugiardo nel Dna NON ESISTE UN FUTURO .
Spero di perdonarmi al piu’ presto perché non mi meritavo di ripiombare nel buio..
Commento di: Erzsbet Visitatore
Sono qua anche io come molti di voi per dare una testimonianza e anche un messaggio di speranza. Sono stata lasciata dalla persona che fino a due giorni prima parlava di progetti e di farsi una famiglia. E poi niente. Le parole: ti voglio bene come un’amica che molti di voi conoscono bene. Sono passati 4 mesi da quel giorno. Siamo anche stati costretti a vivere sotto lo stesso tetto perché affitti abbordabili qua non ce ne sono e casa è sua. Mi son trovata dopo 7 anni con scatole e valigie in mano. Ancora a ricominciare da zero. Lui trasformato in una persona indegna ed egoista. Inutile dire che le cose che ha hanno portato alla rottura si potevano riparare. A volte le persone cambiano,noi cambiamo e ci scopriamo essere stati solo buoni compagni di strada. Ho vissuto molto consecutivamente le fasi del lutto: la negazione,la depressione,la rabbia, l’odio e pian piano sta subentrando l’indifferenza. La bellezza di quei giorni non si idealizza nei ricordi ma anche nei malesseri e nella realtà. E tutto si ridimensiona. Fa un male boia ma se ne esce. Ognuno con i suoi tempi e con la buona volontà rimette assieme i frammenti di vetro in cui si sono rotti la sua anima,il suo cuore e la sua mente. A volte la falce cala per fare spazio al germoglio di un nuovo io. Inizialmente non si accetta, si procrastina l’ammissione che è tutto finito, si spera,ci si danna. Eppure come diceva la canzone dei Pooh “come mai i tuoi occhi ora stanno piangendo…dimmi che… era un sogno e ci stiamo svegliando… Con te vivevo un sogno ma ora sono SVEGLIO”
FA MALE. Lo sappiamo tutti. Eppure sono grata a quanto mi è accaduto perché la morte ha portato un percorso nuovo anche di consapevolezza. Ora so più di ieri cosa non voglio. Oggi ho un tassello in più per sapere chi sono e cosa cercare. Si chiama consapevolezza. Ed è uno dei doni della grande cicatrice.
Vorrei che ognuno che ha affidato qui il suo dolore ora stia meglio, che sia in marcia e abbia ripreso il volante della sua esistenza. Esiste la speranza. Ce la facciamo
Un bacio
Commento di: Roberta Visitatore
Salve ho 31 anni e circa 6 mesi e mezzo fa sono stata lasciata con un messaggio dal mio ex ragazzo dopo 6 anni di relazione. 6 anni di amore intenso e viscerale da parte di entrambi, passione incredibile, mille progetti per il futuro. Mi ripeteva da sempre che ero la donna della sua vita. Fino ad una settimana prima di lasciarmi mi scriveva messaggi dai toni profondi:” ti amo tantissimo credimi, sono al tuo fianco”. Il giorno prima di lasciarmi viene a casa fa me, facciamo 2 volte L’ amore, intensamente come non mai…la sera dopo mi ha lasciata con un messaggio in cui mi intimava di sparire dalla sua vita perché per lui la nostra relazione era diventata sofferenza e turbamento, non voleva più stare con me e non sapeva come dirmelo. È stata una tegola in testa….passare dalla futura moglie dei suoi figli ad una persona che, inaspettatamente per tutti, non sopportava più. Dopo mesi ci siamo rincontrati e mi ha detto che per lui avrò sempre un posto speciale e un affetto speciale…tutto questo piangendo…ancora no oggi non mi capacito di cosa sia successo. Ma ricostruire la propria vita è difficile e arreca dolore
Commento di: Merlo Visitatore
Anche io sto soffrendo ma come le cose belle anche le brutte hanno una fine. Nel frattempo mi amo e vi amo. Vi auguro tanta felicità, buonanotte amici virtuali.
Commento di: Nina Visitatore
Sono stata con un uomo di 54 anni e io 42, che conoscevo da anni per amicizie comuni, per un anno.
In realtà ero già innamorata di lui da tempo, quindi, anche se la nostra storia è durata solo un anno, io ero innamorata di lui da almeno 4-5 anni.
La nostra relazione è stata a distanza, perché lui viveva in un altro Paese.
All’ inizio della nostra relazione mi aveva detto che se fosse andata avanti, non ci sarebbero stati problemi a convivere per avvicinarci.
Lui era separato da più di 10 anni e aveva 2 figlie grandi.
Non aveva mai più avuto relazioni durature dopo la separazione. Io avevo sottovalutato questo aspetto.
Dopo un anno di relazione e un mese di convivenza per provare ad avvicinarci (mese in cui non ci sono stati problemi tra noi), ha detto che non se la sentiva di convivere e mi ha lasciata con una freddezza agghiacciante.
Solo dopo un anno ci siamo rivisti perché mi ha cercata lui.
Abbiamo trascorso una settimana insieme e poi mi ha lasciata di nuovo, continuando a chiamarmi e a cercarmi senza però fare progetti insieme.
Ovviamente per me era impossibile perché lo amavo con tutta me stessa. Non riuscivo a stare in un limbo e mi sono allontanata.
Dopo mesi l ho cercato ma stavolta mi ha evitata lui e mi ha bloccata su whattsapp con la stessa freddezza con cui mi lasciò la prima volta.
Io non riesco a dimenticarlo perché quando stavamo insieme, il tempo con lui era divertente, aveva il mio stesso senso dell’ umorismo, i miei stessi gusti, interessi simili, modi di scherzare affini, intesa fisica fortissima.
I suoi pregi e anche i suoi difetti mi piacevano. Solo la sua freddezza mi spiazzava e mi spiazza ancora.
Prima di lasciarmi mi ha fatto un regalo.
Che senso ha fare un regalo ad una persona che non vuoi più?
Non riesco a credere che non mi ami, eppure mi ha eliminata dalla sua vita.
Io voglio proprio lui.
Non ho paura di stare sola, nè di non trovare nessuno perché gli uomini non mi mancano.
Ma io amo proprio lui.
Lo amavo prima di starci insieme, l ho amato durante e lo amo adesso.
Abbiamo mille piccole affinità che fanno di lui l uomo della mia vita.
Io voglio esattamente lui, così come è.
Forse avrei dovuto dirgli che accettavo di non conviverci.
Ad oggi vivere senza di lui è orribile.
Mi piace la mia vita ma mi manca ogni suo gesto, parola, sguardo.
Commento di: Fabio Visitatore
Ho 55 anni, vivo a Torino. Leggo questi commenti e mi sento meno solo. Sto cercando di superare la fine di una relazione, che durava da 10 anni. E’ davvero complicato. L’amore non più corrisposto è la peggiore delle situazioni possibili. Mi rendo conto di avere la mia parte di responsabilità, e leggere questi consigli mi ha fatto bene. Ragionare sul passato serve a poco, bisogna guardare avanti e sforzarsi di pensare ed agire in maniera positiva.
Commento di: Sara Visitatore
Ciao a tutti, sono Sara ho 23 anni e sono stata lasciata dopo sette anni di relazione di cui otto mesi di convivenza.
La nostra storia è sempre stata stabile, piena di affetto ed amore ma dall’ultimo periodo… da quando lui si è trasferito con me a Milano è cambiato. A gennaio ho scoperto dei messaggi con una ragazza e li è iniziato un periodo molto difficile per me…ho iniziato a soffrire di attacchi di panico ed ancora oggi sono frequenti per il semplice motivo di non accettare di vederlo con un’altra. Il 27 marzo lui se n’è andato di casa dicendomi che non provava più nulla per me e che voleva sentire la mia mancanza… in realtà ad oggi, a distanza di sole tre settimane ho scoperto che sta uscendo e sta facendo la sua storia con la ragazza con il quale messaggiava a gennaio.
Mi sento confusa ed inerme di fronte ad una situazione così dura per me…
Commento di: Eli Visitatore
Un mese e mezzo fa, la domenica mattina mi sono alzata per accompagnare mio figlio alla partita
Si è alzato anche il mio fantastico uomo di 51 anni, abbiamo accarezzato il cane che ho portato a casa dal canile un anno fa insieme a lui, è proprio un bravo cane…dice
Ma cosa fai già in piedi?
Eh non sto bene
Cos’hai?
Torno a casa mia
Scherzi?
No
La mattina dopo ha accompagnato mio figlio a scuola come ogni giorno e gli ha mandato 2 righe in wapp dicendo che avevamo preso strade diverse ed era difficile da spiegare
Mai più sentito
Mai litigato in 4 anni e mezzo
Nel mio momento lavorativo più buio
Non un mi dispiace, non una frase sensata
Ci siamo messi insieme che eravamo due persone grandi, mature, risolte, che sapevamo cosa volevamo e soprattutto cosa non volevamo più.
Per me non voglio più niente, non una storia, non un uomo nuovo.
Come non lo volevo prima che lui mi convincesse che sarebbe andata bene
Anche scherzando mi ripeteva sempre: se non ti va bene quella è la porta. Di casa mia ovviamente.
Non riesco a piangere. Se mi soffermo a pensare a volte mi manca il fiato.
La mia vita va avanti, cado sempre in piedi, ho sempre cose da fare e persone con cui parlare.
Ho tante storie alle spalle. Questa era nata per essere l’ultima.
Commento di: Daisy Visitatore
Mah che dire, storia lunga, 16 anni. Persona affidabile. Buon padre di famiglia. Un padre sostitutivo per mia figlia. Io divorziata lui separato. Sulle prime grande slancio. Facciamo una famiglia con i rispettivi figli. Poi, dopo alcuni anni si è affacciata una moglie probabilmente mai dimenticata. A fasi alterne, con la sua connivenza, ha boicottato tutta la nostra storia. Sino alla fine recente. Lo amavo ? sì direi di sì anche se siamo persone molto diverse. Sì l’ho amato per la sua capacità di accudire. Ora ho incontrato un altro uomo. Più maturo. Con il quale sto costruendo una storia alla pari. Piena di interessi comuni. Lo amo e vorrei (ho 58 anni) invecchiare con lui. Rispondo un po’ a tutti: l’amore spesso è una gabbia dorata. Un dolce veleno. L’amore non corrisposto e boicottato non esiste. E’ solo malattia. Va rimosso come un dente cariato. Con l’ausilio di un professionista. L’amore fa crescere. L’amore è fiducia. E’ lealtà, è rispetto. In primis è necessario pretendere queste cose da se stessi e poi aprirsi agli altri. Morire per amore (e anche io sono stata molto male durante tutta questa storia per infinite umiliazioni e “scomparse” ed anche tutto sommato alla fine) è spesso autolesionismo. Conosco questo dolore. Lo si attraversa. Ma se ne esce e si può amare ancora, spesso molto meglio.
Commento di: Daisy Visitatore
Volevo condividere con voi la mia storia. Un po’ strana. Non sono più giovane. Ho 58 anni.. Un divorzio alle spalle. Una figlia. Incontro 16 anni fa un uomo che sulle prime non mi piaceva. Persona che si è poi dimostrata accudente, affidabile. Un ottimo padre per mia figlia di cui il padre vero si occupava pochissimo. Insomma mi innamoro e anche lui. Ma. Lui ha un figlio che inizialmente frequento poi mi viene negato dalla moglie. E va bene. Scopro casualmente, dopo qualche anno, che fa vacanze insieme alla moglie (dice per il figlio). Mi arrabbio moltissimo e l’accetto e poi, piano piano, si insinua sempre di più la presenza di questa moglie che evidentemente lo vuole tenere per la sua comodità al guinzaglio e che evidentemente ama ancora ma insomma ama anche me. E mi adatto. A Natali in solitudine, piccole e grandi umiliazioni giustificate con mille scuse assurde. Ma è un uomo buono, generoso e gentile e, alla fine lo perdono sempre. Io però piano piano perdo sempre di più me stessa. Fino ad un recente episodio conclusivo pesante che finalmente ha fatto saltare il tappo. Chiudiamo definitivamente. Ho conosciuto un altro uomo. Sano, maturo che vuole una relazione seria e felice con me. Sono felice ma sto ancora combattendo contro le scorie velenose che mi ha lasciato quella storia piena di menzogne e di un tradimento non tanto fisico quanto sentimentale ed esistenziale. Vado in terapia e credo proprio che il tempo faccia la sua parte. Sì si può rinascere anzi si deve. In primis per se stessi. Si può e si deve tornare ad essere felici. E ad amare sempre più. Lì fuori c’è qualcuno o qualcuna che ci sta aspettando.
Commento di: Libera Visitatore
Sono una ragazza di 24 anni che si sente usata da un ex che prima mi riempie di stupidaggini e poi non perde l’occasione per insultarmi anche se gli bastava dire un “no grazie” senza insultarmi. Mi sento stupida ad avergli dato un altra possibilità e ora voglio sinceramente che stia malissimo, e che nessun altra possa fidanzarsi con un tale imbecille! Ma questo non potrà mai rimediare al dolore che mi ha provocato in questi giorni.
Grazie per questo post e a tutte per i vostri commenti, tra un po’ ritroverò la mia autostima o se non altro la voglia di vivere… spero
Commento di: Gigio Visitatore
Salve vi racconto …di me ..sposato da 24 anni un figlio..una moglie bella anche appena svegliata ….ma mi sentivo in un paio di scarpe strette …sempre stato fedele. Nel 2018..comincio a guardarmi attorno…ho avuto una scappatella ….ma torno al casolare …successivamente conosco una persona ..che mi bombarda di attenzioni..non resisto ..tradisco..mia moglie. Dopo due mesi racconto la verità a mia moglie..e vado via di casa ….ora mi sono separato..e ho lasciato pure la amante …circa 5 mesi fa …in quanto proprio non mi fidavo…e poi mi ha reso una persona peggiore ….sembrava magia era bugia …..se le cose non vanno meglio soli…..io purtroppo sono stato il carnefice della situazione ..e questo mi fa soffrire ….mi dispiace moltissimo per mia ex moglie.ma non la amo più…l amante è risultata invece una rovina famiglie ..patologica . E gli ho dato una severa lezione
Commento di: Francesco Visitatore
Buonasera ieri dopo 22anni di matrimonio mia moglie mi ha lasciato,inutile dire che il mondo mi è crollato addosso sto veramente male ma si riesce a superare tutto questo?premetto che so benissimo che la colpa è mia , l’ho tescurata e sé né andata vorrei saper come faccio a superare tutto questo AIUTO
Commento di: Sara Visitatore
Dopo quasi sette anni di relazione, nella quale ci vedevamo nel weekend, innamorati, un giorno ho fatto una domanda su un argomento stupido del quale lui non voleva sentire parlare. Anticipo che lui mi ha accudita per dieci giorni perché ho fatto un incidente, molto premuroso. Ma in quel momento è come impazzito e se ne è andato, lasciandomi sola nella mia situazione. Qualche ora dopo mi ha scritto ‘’ sparisci dalla mia vita ‘’.
Ho quasi 52 anni e lui 54. Sto morendo dal dolore perché lo amo e l ho sempre amato. Io senza lui non sono niente.
Commento di: Giuseppina Troian Visitatore
Salve, mio marito dopo 24anni dì matrimonio ha deciso che c’è stato un inesistente e inconcepibile tradimento e per questo mi ha imposto la separazione consensuale.Ho la Sclerosi multipla e sono invalida,soffro tanto per la malattia ma è poco rispetto al mio cuore distrutto. Sto impazzendo,sono sola nella mia grande casa,ho quattro cagnolini che sono vecchi e tra qualche tempo anche loro mi lasceranno. È facile dire tutto si risolverà, non è così per chi ha già un grave e incurabile problema di salute. Sinceramente non vedo risoluzione,mi piacerebbe andare in un altro posto ma dove? l’unico è il camposanto.
Commento di: Simone Visitatore
Buonasera,
dopo quasi tre anni di convivenza ha deciso di lasciarmi perché si é stancata dicendo che lei sta bene da sola….premetto che fino ad allora non ci sono mai stati atteggiamenti strani da parte sua,anche perché tra di noi il dialogo c’era e si parlava nel caso in cui ci fossero dei problemi.
Purtroppo mi ha lasciato da circa 4 mesi e mi sento nullo, vuoto,incapace di alzarmi dopo questa cannonata!!
Piango ogni giorno e non passa nulla e questo perché ho affidato il mio cuore a lei e mi sentivo sicuro perché a 47 anni io e 44 lei,sì crede che sia per la vita ….dato che il prossimo anni ci saremmo uniti a nozze.
Non lo so,non capisco più nulla e sto facendo cattivi pensieri perché il mondo che avevo con lei é sparito.
Grazie per la disponibilità, accetto volentieri un consiglio.
Simone
Commento di: Luca Visitatore
Ciao Luca mi rivedo in tutto..Ho sbagliato io perché ho elaborato tutte l’esigenza in gelosia possessiva nei suoi confronti..e mi spiace veramente Grande Donna..Ma mi servirebbe da Lei un consiglio per stare meglio
Grazie
Commento di: Simona Visitatore
Io sono stata lasciata 4 gg fa per qualcosa che non ho fatto mi ha accusata di avermi visto alla festa con il ragazzo della mia amica ovviamente ero uscita ma con loro ,mia sorella anche c’era ,non capisco perché queste accuse .Come mi sento ? I primi due giorni avevo nausea e mal di testa adesso dire che sono distrutta e a oezzi è poco ,lui è sempre stato geloso , un carattere un po furente e sospettoso….capita che in una giornata mi sento meglio come penso al giorno che xi siamo conosciuti alle serate … a tutto , vorrei cancellare i ricordi ma come si fa? A metà settembre inizio un corso di due mesi , esco con le amiche cerco di tenermi in forma seguo una dieta , ma sono a pezzi …ho 37 anni …mi ha fatto troppo del male , perché mi ha fatto passare per quella che non sono …non è cattiveria questa ? Avevo letto da qualche parte che se non puoi averlo cerca di disprezzarlo, e di difetti e mancanze nei miei confronti ne ha avute ma poi il mio cervello ripesca sempre i bei momenti…che si può fare?
Commento di: Chiara Visitatore
Ciao a tutti, sono Chiara. Quattro giorni fa la mia ragazza mi ha lasciata dopo 7 anni di relazione e 6 anni di convivenza perché ha capito di non amarmi più..diciamo che abbiamo avuto alti e bassi ma mai da pensare di lasciarci. Noi purtroppo conviviamo ancora insieme (almeno per un mese). Diceva che era una pausa ma oggi ha confermato che non ha più voglia di riprovarci e che probabilmente le interessa una persona. Siamo sempre state molto unite e a volte fin troppo e io non so come andare avanti. Forse mi sono annullata per lei ma lei sta andando velocemente nella ripresa,e sono molto contenta perché voglio che sia felice però mi fa anche rabbia.
Commento di: Farfallina Visitatore
Buongiorno.
Ho 40 anni, e una settimana fa sono stata lasciata dall’uomo con cui ho avuto una storia durata 4 mesi. Eravamo ancora all’inizio, io, per via di esperienze passate, molto restia ad esprimere i sentimenti, lui con due storie importanti finite male. In particolare, l’ultima relazione, lo ha segnato. È stato lasciato senza una spiegazione valida, all’improvviso, e si è convinto che la sua ex avesse un altro durante la loro storia. Per questo, si è fissato, non riesce a dimenticarla, anche se mi ha detto che non tornerebbe mai con lei. Vorrebbe che lo aiutassi in questa ricerca della verità, ed io l’ho fatto, sono andata avanti x giorni ad aiutarlo. In un paio di occasioni gli ho detto no, ammetto di avere addotto scuse assurde tipo che avevo da fare a casa e non potevo accompagnarlo…in realtà avrei solo voluto che lui lasciasse da parte lei x un po’ e avesse la voglia di stare solo con me…x stare con me, non x parlare o cercare la ex. Solo che una sera lui mi ha detto che tra noi è finita, perché pensava di avere trovato una perso a che gli sarebbe stata accanto e non una che dicesse no e dimostrasse quindi di non tenere a lui. Gli ho detto che ho fatto degli errori, che può succedere, e gli ho chiesto un aiuto x migliorare noi ed il nostro rapporto, insieme. Gli ho fatto presente che x amore sono riuscita in questi mesi ad avere un comportamento meno fiscale, sono migliorata x il bene che provo nei suoi confronti, ed ho bisogno di lui x evolvere ancora. Ma non ne vuole sapere, ha deciso e basta. Non so come comportarmi, non so se ho davvero sbagliato, so solo che la sua assenza fa malissimo
Commento di: Pietro Visitatore
Salve a tutti,
Per essere qui una cosa ci accomuna, il dolore. Non importa chi lascia o chi viene lasciato, storie lunghe o brevi e via dicendo. L’unica cosa che conta é avere consapevolezza di chi si é e di cosa si vuole nella vita. Essere sempre fedeli a se stessi, e MAI dedicarsi interamente ad un altra persona mettendo da parte perfino se stessi. Ricordate le mie parole. Ci vuole compromesso in ogni ambito della vita, assertività e, come detto prima, essere sempre se stessi. Un equilibrio difficile da mantenere ma sforzatevi di farlo perché altrimenti perdendo il vs IO finirete per perdere anche la persona più bella che vi sia mai capitata nella vita.. se siete dei tori prestate più attenzione data la testardaggine innata in noi. Rivolgetela in altri ambiti e questo vi aiuterà molto. Ricordate anche che le parole sono un mondo a parte e non servono che a complicare …
Per il resto mi accodo a tutti voi nella convinzione che dal dolore nasca la forza
Commento di: Nino Visitatore
Ho vissuto una brutta separazione avvenuta tra l’altro con una comunicazione sullo stato di Wazzap. Quindi è stata letta da molte persone, parenti, amici, colleghi comuni. È stata una separazione piena di rabbia e di rancore. Per questo motivo, per evitare ulteriori ferite ho deciso di cancellare il suo numero. Tre mesi fa mi ha telefonato. Non ho risposto perché avevo il telefono lontano da me. Quando ho visto la sua chiamata ho provato a richiamarla ma si è negata, successivamente le ho inviato un messaggio cordiale ma formale. Non ho ricevuto risposta. Ho pensato che si fosse sbagliata. Naturalmente non ho insistito. Purtroppo dopo diversi mesi la situazione mi fa stare ancora male. Non so se devo provare a ricontattarla o lasciar perdere. La ragione mi dice di lasciare stare, il cuore mi dice invece di provare a ritrovarla. Sinceramente mi manca. Dopo 10 anni di un grande sentimento è dura. Detto questo non nascondo le difficoltà che ci sono state tra di noi. Vorrei capire di più per prendere una decisione.
Commento di: Roberto Visitatore
Lasciato a 50 anni dopo 12 anni di relazione, la vigilia di Natale.
C’ero già passato molti anni fa, so quello che si prova e quanto tempo c’è voluto a superarIo, ma allora ero giovane ed avevo molti amici, adesso non ho nessuno con cui parlare, se non i miei anziani genitori (è comunque molto).
Voglio soltanto dire, ogni volta facciamo passare degli anni, e poi ci ributtiamo in una nuova relazione, anche se all’inizio pareva impossibile ritornare ad amare qualcuno. Ma io vorrei chiedervi, siamo così certi che sia la cosa giusta da fare? O invece forse sarebbe meglio non aprire più il cuore verso nessuna? Per fare cosa, andare di nuovo a sbattere? Tanto prima o poi sbucherà sempre qualcuno che ve la porta via, questa sarà sempre la cruda realtà. Se troverò la serenità spero di non avere più a che fare con nessuna.
Commento di: Daniele Visitatore
Colleghi e colleghe di disavventure sentimentali… ho 51 anni. due mesifa pianificavo il matrimonio con la mia compagna di 57 con la quale convivevo per praticità a casa sua da un anno e poco più. Parto per due settimane per impegni familiari all’estero e quando torno praticamente mi dice che vive una vita che non voleva, che a causa della mia presenza non si sente libera di fare ciò che vuole ed altre cose del tutto prive di senso nel momento in cui posso affermare che anzi ogni cosa volesse fare anche da sola o con la sua amica del cuore senza di me io l’ho sempre sostenuta capendo che a volte ci sono persone che farebbero tutto solo con il proprio partner ma altre che pur amandolo hanno bisogno dei loro spazi.
Io ho amato molto questa donna anche perchè essendo anche lei vicino alla sessantina non è certo il suo sex appeal che mi ha conquistato quanto invece la consapevolezza che sotto a quella corazza che diceva di avere a causa di partner passati errati nascondesse una persona meravigliosa. Poi però, mi dice delle cose talmente ingiuste e umilianti il giorno del mio ritorno che mi fanno comprendere che mi volesse fuori di casa e cosi faccio. Insincerità speravo che vedendomi andare via si accorgesse che le mancassi ma solo dopo ho compreso che se non le mancavo quando ero all’estero per poche settimane non lo sarebbe stata in questa situazione. Ora è un mese pieno che non ci vediamo. Io una volta a settimana continuo ad andare a trovare la sua madre anziana che mi ha sempre molto voluto bene e anche io a lei. Poi ho saputo dalla madre che a Natale aveva invitato tutta la sua famiglia a casa da lei e nessun invito per me (anche se nel frattempo mi diceva che mi voleva bene che aveva bisogno di tempo per capire cosa volesse per se stessa e quanto le mancava…) Insomma una situazione dove non avevo capito che eravamo più. Mi aveva lasciato? L’avevo lasciata io dietro sua furbizia sapendo quali corde toccare ? Eravamo in una pausa di riflessione? Non capivo. Ma quando ho visto che non mi aveva invitato a stare con tutta la famiglia per Natale sapendo anche che sarei stato da solo, mi sono incattivito. E quindi le ho scritto una lettera nella quale le ho detto a lei che è poi una vanesia permalosa, tutto quello che era e che non era. Vi confesso che sono stato sincero ma comunque conoscendo la persona ed il suo ego, sono stato molto cattivo. Poi, sapete, ci si pente…magari razionalmente è stata la cosa più giusta da fare ma poi ti vengono i sensi di colpa e comunque la mancanza. Cerco di darmi forza ricordandomi i motivi per le quali a volte stavo male a causa sua…pensate che innamoratissimo di lei per la prima volta mi ero tatuato al polso vicino al batitto del cuore il suo nome. Sapete che reazione ebbe quando lo vide? (e già li l’avrei dovuta la cara Crisitna mandarla a sapete bene tutti dove…) mi disse: “Bhe! Ora devi trovarti compagne future che abbiano il mio stesso nome…
Ma quanto si può essere stronzi nella vita? da una parte come carnefici e dall’altra come vittime?
Ecco, allora quello che dico a voi ma lo dico a me stesso sperando che funzioni, è che quando sentiamo la mancanza ricordiamoci non i ricordi del cuore ma quelli della mente che ha archiviato con obiettività tutte le cose brutte della persona che ci fa soffrire. Magari cosi, diremo a noi stessi: “meglio cosi!” e andremo avanti.
Se qualcuna ha bisogno di scambiare due parole mi sa che siamo tutti single oramai, io ci sono quindi. Cerchiamo di stare su, porca miseria! Ma perchè devono sempre vincere i cattivi?
Commento di: Juila Visitatore
Salve a tutti.Sono Julia,ho 48 anni, dopo 8 anni di relazione il mio compagno da due mesi,mi ha lasciata dicendomi che vuole vivere con sua madre e coltivare con me un rapporto di amicizia:vederci due tre volte a settimana.Sto cercando di venir fuori da una angoscia che non mi lascia un attimo, sempre in attesa di un suo messaggio.Mi sento un vuoto dentro e un grande senso di solitudine.Mi sto impegnando al massimo per tenere la mia testa impegnata..ma non riesco.
Commento di: Ali Visitatore
So che ho 13 anni ma il mio primo fidanzatino mi ha lasciato 6 mesi fa ma nn mi è ancora passata perché lui mi manca davvero tanto
Voi cosa mi consigliate di fare?
Commento di: Emma Visitatore
Ciao a tutti. Io ho deciso di separarmi dal mio compagno con cui ho avuto un bambino stupendo. Siamo insieme da sei anni e nn ho mai smesso di amarlo ma mi ha resa infelice in ogni modo possibile e nn potevo andare avanti così. Ho tirato e tirato sperando cambiasse ma niente da fare. Mi ritrovo a 40 anni col mio bambino tornata in una stanzetta a casa dei miei.Non mi spiego perché un uomo che dice di amarti e che è stato un ottimo padre abbia distrutto tutto pur di nn mettere giudizio. Nn mi ha mai rispettata,mi so sentita spesso triste sola e depressa ma parlargliene nn ha mai risolto nulla. Ha sempre dato per scontato che mi sarei dovuta adeguare a quello che per lui era normale ma nn lo è per nessun altro.Mi so annullata per anni ma nn è bastato e vorrei nn averlo fatto,insegnavo ho messo da parte sogni ambizioni mi so trascurata sempre messo lui al primo posto ma nn gli è bastato. Mi sento svuotata fallita e nn capisco cosa altro avrei dovuto fare per convincerlo finalmente a darmi quella esistenza normale che chiedevo.Tra l’altro avremmo avuto un unico solo vero problema di cui preoccuparci,di salute e serio e invece ho vissuto anni a fare discussioni per cose assurde manco da adolescente me ne ero mai dovuta preoccupare. Una mentalità ottusa una ignoranza e un fanatismo e una misoginia tali che manco l’amore ha saputo cambiare. Dovrei odiarlo e continuo invece a volergli bene e a nutrire rabbia per aver distrutto quello che avrebbe potuto essere con l’aiuto di Dio un futuro radioso per tutti e tre.Una storia talmente assurda. Ma poi sua madre una donna orrenda,egocentrica egoista assolutamente incapace di amare il figlio o il nipote o chiunque meno che se stessa,ha sempre avuto un’influenza nefasta, una invadenza ai limiti dell’inverosimile ed io se poco poco glielo facevo notare diventavo il nemico da abbattere. Ho subito umiliazioni di ogni genere e tiravo avanti per nn togliere la famiglia a mio figlio ma anche perché lo amavo e lo amo ancora tanto che speravo col tempo avrebbe capito compreso dove sbagliava e sarebbe diventato un uomo migliore. Qualcuno mi dica che nn so la sola ad aver deciso di separarmi pur provando ancora quello che provo.nn potevo far diversamente ero troppo infelice. Ora sono alle prese con la ricerca di un lavoro e ho una vita intera da ricostruire e invece mi perdo ancora dietro a dei perché che mi bloccano in un limbo e nn trovano risposta
Commento di: Paolo Visitatore
Io ho 32 anni,dopo essere stato fidanzato con la mia ex per ben 10 lei mi ha lasciato,addirittura dicendomi che un suo collega di lavoro aveva esplicitato un interesse nei suoi confronti.È inutile dire che in questa fase si sta di merda anche perché magari uno si fa un’idea della propria vita futura con la persona con la quale ha condiviso tutto per oltre 10 anni.
I ricordi ritornano in mente come lame ma poi a tratti la razionalità prende il sopravvento e mi fa dire che senso ha continuare con una persona che ti ha già ferito e che quindi continuerà a farlo alla prima occasione utile,
La verità è che negli anni si cambia,le persone cambiano e se non si è attenti ai cambiamenti del partner inevitabilmente la storia finirà.Ci vorrà tempo spero il meno possibile ma rialzerò la testa,perché l’amore per se stessi viene prima di ogni cosa,e questo credo sia il momento di amare se stessi
Commento di: Linda Visitatore
Mi chiamo Linda
Vi racconto la mia storia.. che a me ancora oggi sembra un incubo..
Sono stata con questa persona 3anni
Un anno di convivenza, tanti progetti insieme
stavamo provando ad avere un bambino
Ed a ottobre decidiamo anche di volerci sposare,
Io abito da sposa scelto
Tutto scelto per il matrimonio che sarebbe dovuto esserci a luglio..
Tutto sembrava essere bellissimo.
Una sera lui rientra da lavoro
Mi guarda e mi dice che non sa più cosa prova per me..
Sparisce per 10 giorni
Io ho un ritardo
Ma avevo paura di fare il test perché sapevo che sarebbe stato inutile farlo
Perché io purtroppo quando sto male
“Ed io stavo malissimo”
Il ciclo mi salta..
Lui si fa risentire
Ci diamo appuntamento in quella che era casa nostra
E guardandomi dritto negli occhi
Mi dice di non amarmi più
E va via.. e mentre lui va via faccio il test di gravidanza e scopro di essere incinta
Lo chiamo lui torna a casa con altri 2test che ho dovuto fare avanti a lui
Perché non ci credeva che io potessi essere rimasta incinta proprio in quel mese..
Lui quella sera resta con me
Dice che non mi lascerà più
E che vuole stare con me per sempre e diventare padre di nostro figlio…
Quella notte gli arriva un messaggio
Che io riesco a vedere il nome
Era una sua collega che gli scrive Mi Manchi..
la sua amante..
Litighiamo tutta la notte
È il mattino dopo
Lui mi caccia di casa..
Nei giorni seguenti lui mi fa sapere che non vuole questo bambino
Ma che se decido di tenerlo lui parteciperà alla crescita, economicamente..
Purtroppo a 8settimane ho avuto un aborto spontaneo
Ed io sono morta insieme al mio bambino..
Avere questo bambino in grembo mi dava forza
Stavo per avere in cambio dalla sua perdita
Un dono meraviglioso
Ma purtroppo non è stato così..
Per me è stato terribile tutto ciò
Un dolore molto forte..
e non riesco a superarlo..
Non riesco neppure ad alzarmi dal letto al mattino..
Mi manca quella vita che avevo sempre sognato e che pensavo di avere finalmente..
Mi manca l’uomo che amavo..
Lui ora vive con lei nella nostra casa..
Nel nostro letto..
Ed io sono tre mesi.. che sono morta..
Commento di: FRANCESCO Visitatore
Ho 45 anni, 2 bambini e sono insieme a mia moglie da circa 28 anni(tra matrimonio e fidanzamento);Sto passando le pene dell’inferno dopo che mia moglie (circa 9 mesi fa ) mi ha detto che non provava piu’ nulla.In questo momento mi sono trasferito altrove in accordo con lei che comunque vuole cercare di dare una scossa alla sua vita a magari sentire la mia mancanza , appunto allontanandoci un po.
Questo sarà il nostro ultimo tentativo e comunque stiamo affrontando entrambi un percorso sia singolo che di coppia , tramite una psicologa che ci sta dando un grande aiuto.
Onestamente ho piu’ bisogno io di aiuto perche sentirsi dire “non ti amo piu’” dopo tutti questi anni e’ veramente dura,mi e’ crollato il mondo addosso.
Fatevi comunque aiutare da professionisti e andate avanti con la vostra vita senza essere troppo assillanti verso la propria donna e prendete decisioni che lei mai si aspetterebbe,senza pero’ farlo con dispetto altrimenti e’ peggio.
e se non dovesse cambiare nulla, allora fatevene una ragione e pensate al vostro futuro.
credetemi,io sono innamoratissimo di mia moglie e i primi mesi non sopportavo questa sua dichiarazione ma adesso sto cercando di riprendere la mia vita in mano, nella speranza che lei possa cambiare idea , senza pero’ farmi troppo illusioni.
se cosi deve essere , cosi sarà.
Commento di: Lorenzo Visitatore
Ciao,
Come per Francesco dopo 22 anni e due figli stupendi mia moglie ha chiesto la separazione annunciando la fine dei sentimenti nei miei confronti, sono crollato psicologicamente e fisicamente non riesco più a vivere una vita normale, sto cercando uno psicologo su Milano che mi dia supporto ma il periodo di ferie non aiuta, mi dispero piangendo tutti i giorni anche difronte ai miei figli……non so se ne uscirò, ho 57 anni e tutto mi sarei aspettato tranne una situazione come questa.
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Sono il papà di un ragazzo ormai grande di43 anni.ho riconosciuto ogni cosa da lei descritta, nella situazione sentimentale di mio figlio in uno stato di abbandono e della sua sofferenza .grazie per i suoi consigli, credo che la contattero’per un colloquio privato.